Consiglio Energia straordinario venerdì (Link). I ministri si incontreranno per uno scambio di opinioni sulle possibili misure di emergenza per mitigare i prezzi dell'energia e sullo stato di preparazione per il prossimo inverno (Link). Focus su come disaccoppiare il prezzo dell'elettricità prodotta bruciando gas da quella prodotta da fonti rinnovabili. Quasi sicuro il riferimento a un tetto per il prezzo del gas russo importato dall'Europa via gasdotto (Link).
In preparazione due tavoli di lavoro (working party) sull'energia al Consiglio. Focus sul pacchetto gas. Domani su unbundling e consumatori (regolamento - capitolo IV e V; direttiva gas - capitolo III e IX) (Link).
Il presidente del Consiglio Charles Michel è oggi in Algeria, domani in Qatar, venerdì incontra a Berlino il cancelliere tedesco Olaf Scholz (Link).
Sempre al Consiglio mercoledì Coreper I (Link) e Coreper II (Link), oggi Consiglio UE-Ucraina (Link), domani Consiglio UE-Georgia, venerdì Eurogruppo (situazione economica e coordimaneto macroeconomico) (Link) e (Link).
La presidenza ceca del Consiglio ha poi in programma un incontro informale dei ministri dell'Economia e delle Finanze (Link) e una tavola rotonda sulla società civile nei Balcani occidentali (Link).
I ministri cechi presenteranno poi le loro priorità al Parlamento in questi giorni (Link). Questo infatti l'appuntamento della settimana al Parlamento (Link). Settimana parlamentare ancora tranquilla (Link).
Per quanto riguarda la Commissione l'agenda più promettente è quella del vicepresidente Frans Timmermans. Oggi partecipa all'African Adaptation Summit a Rotterdam, domani incontra l'AD di BP Bernard Looney, mercoledì partecipa all'European Energy Forum. La commissaria all'Energia Kadri Simson è in Indonesia e India per parlare di solare e idrogeno. Altri commissari poi incontreranno esponenti del mondo oil&gas (Link).
Il commissario all'Economia Paolo Gentiloni partecipa all'incontro annuale di Bruegel (mercoledì) e parla con esponenti del governo francese (Link).
Sempre alla Commissione da ricordare poi un webinar mercoledì sulle comunità energetiche (Link) e giovedì un workshop sui piani energia e clima dei Paesi membri (Link).
La Commissione dovrebbe presentare la propria proposta per affrontare l'impennata dei prezzi durante il discorso sullo Stato dell'Unione la settimana prossima (Link). Questo rimane, insieme a due temi collegati (inflazione e rapporti con la Russia), il tema più importante a livello europeo (Link).
Da aspettarsi, viste le misure prese dalla Germania e i contatti stretti tra governo tedesco e istituzioni europee, delle proposte anche sulla domanda, non solo di gas, ma anche di elettricità. La Commissione potrebbe anche fare proposte sul permitting dei progetti d'interesse comune (PCI), specialmente eolico (Link). Ma la priorità verrà data appunto a come disaccoppiare il mercato dell'elettricità dal mercato del gas. Quasi sicura la proposta di uno schema analogo alla misura temporanea sugli "extraprofitti Fer" del DL Sostegni Tre. Tra le ipotesi alternative un cap al prezzo dell'energia elettrica, un tetto al prezzo del gas al dettaglio, sussidi per assorbire il costo dei permessi di emissione per i consumatori industriali o una sospensione totale del mercato elettrico all'ingrosso (Link).
La settimana passata
"Le scorte di gas dell'UE sono ora piene per oltre l'80%, ben prima della data prevista del 1° novembre. Gli Stati membri e le aziende hanno fatto un ottimo lavoro. Continuiamo a riempire i punti in cui il livello è ancora più basso e implementiamo il piano di riduzione della domanda dell'UE. Questo ci aiuterà a superare l'inverno in sicurezza", ha scritto Simson (Link). Obiettivo per i prossimi anni: 90%.
La Commissione ha stilato il primo elenco di progetti transfrontalieri sulle energie rinnovabili (CB RES) nell'ambito del Meccanismo per collegare l'Europa (CEF). L'elenco segna l'inizio dell'attuazione della finestra del programma CEF, dedicata alle energie rinnovabili e alla decarbonizzazione (Link) e (Link).
La Banca europea per gli investimenti (BEI) ha concesso un prestito alla Österreichische Bundesforste per finanziare la costruzione e la gestione di quattro turbine eoliche aggiuntive per ampliare la capacità del parco eolico di Pretul, nello Stato austriaco della Stiria. Il costo complessivo del progetto è stimato in 21 milioni (Link).
Timmermans e Simson hanno incontrato esponenti del governo australiano e di quello giapponese. Timmermans ha anche incontrato ministri indiani, turchi e indonesiani (Link).
Riprendono intanto le discussioni e le negoziazioni per aumentare la capacità del TAP.
(Il precedente numero della Settimana europea a cura di Sergio Matalucci è stato pubblicato sulla Staffetta del 29/08).