Mercoledì la Commissione dovrebbe presentare le bozze del piano in preparazione all'inverno. La proposta è ancora in via di elaborazione, ma dovrebbe essere suddivisa in due parti parti principali: misure preventive e buone pratiche, criteri per dare priorità ai clienti critici non protetti (Link). Al momento le proposte includono l'introduzione di un meccanismo di incentivi alle industrie che riducono la domanda di gas, la diminuzione della temperatura del riscaldamento e l'aumento di quella del raffreddamento negli edifici pubblici. La Commissione proporrà anche di massimizzare l'utilizzo delle centrali a carbone, anche oltre i limiti di emissione, rimandare la chiusura delle centrali nucleari e accelerare l'installazione degli impianti rinnovabili (Link).
La Commissione sarà sicuramente l'istituzione europea con l'agenda più interessante. Oggi il vicepresidente Frans Timmermans è a Berlino per il 13esimo Petersberg Climate Dialogue. Incontra la ministra degli Esteri Annalena Baerbock, domani incontrerà invece, sempre a Berlino, l'inviato speciale del Presidente degli Stati Uniti per il clima John Kerry. Settimana interessante anche per la partecipazione della Commissione agli appuntamenti in Azerbaigian. Oggi per esempio la commissaria all'Energia Kadri Simson incontra il presidente Ilham Aliyev e il ministro dell'Energia Parziv Shahbazov. Da segnalare anche viaggi della Commissione in Asia (Link).
Due gli appuntamenti chiave del Consiglio. Oggi il Consiglio Affari esteri su Russia, Ucraina, Tunisia, America Latina e diplomazia digitale. I ministri discuteranno anche un possibile Consiglio di associazione UE-Israele (Link).
Domani poi il Consiglio di cooperazione UE-Azerbaigian a Bruxelles. Si parlerà di relazione bilaterali (Link). Secondo indiscrezioni si parlerà anche di aumentare i flussi di gas - "almeno 20 miliardi di metri cubi di gas all'anno entro il 2027” (Link). Tra oggi (in Azerbaigian) e domani (a Bruxelles) ci si aspetta un accordo.
Il Consiglio è alle prese anche con il Consiglio Agricoltura (oggi), accordi informali dei ministri per la Competitività (Link).
Da segnalare poi Coreper I e Coreper II mercoledì, una serie di incontri sul Medio Oriente e sull'Africa settentrionale (Link), ma anche un tavolo di lavoro (working party) sull'energia. L'incontro di domani mattina prevede l'esame dei nuovi testi di compromesso sul Regolamento sul metano e sulla Direttiva sul rendimento energetico nell'edilizia (Link).
Parlamento sostanzialmente fermo. Da segnalare solo delle delegazioni a Washington per parlare di diversi temi (Link), tra cui relazioni bilaterali, e in Israele per parlare dello spyware Pegasus (Link).
Questa settimana, molto probabilmente giovedì, il governo tedesco dovrebbe presentare il German Hydrogen Atlas (Link).
Settimana prossima poi il Consiglio Energia straordinario. I ministri parleranno della proposta della Commissione per l'inverno di mercoledì (Link).
La settimana passata
La presidenza ceca ha presentato le sue priorità per il semestre in corso. Digitalizzazione, Fit for 55 e energia a prezzi accettabili le tre priorità in campo energetico (Link).
La Commissione ha approvato "IPCEI Hy2Tech”, il primo importante progetto di interesse comune europeo nel settore dell'idrogeno. Focus su per processi industriali e mobilità. Coinvolge 35 aziende e 41 progetti di 15 Stati membri: Austria, Belgio, Cechia, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Italia, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Slovacchia e Spagna (Link).
17 progetti di grandi dimensioni finalizzati a portare sul mercato tecnologie pulite innovative sono stati pre-selezionati per l'accesso a 1,8 miliardi di euro di finanziamenti UE nell'ambito del secondo bando del Fondo per l'Innovazione (Link).
È parte del terzo ciclo di sovvenzioni. Focus: industrie ad alta intensità energetica, idrogeno, energie rinnovabili, infrastrutture di cattura e stoccaggio del carbonio, ma anche produzione di componenti chiave per lo stoccaggio dell'energia e le energie rinnovabili. I progetti selezionati sono ubicati in Bulgaria, Finlandia, Francia, Germania, Islanda, Norvegia, Paesi Bassi, Polonia e Svezia (Link).
Gruppi industriali hanno espresso "profonda preoccupazione” per la proposta dell'Agenzia europea per le sostanze chimiche (Echa) di classificare il litio, materiale chiave per la costruzione di batterie per auto elettriche, come "tossina riproduttiva di categoria 1A” (Link).
Il Consiglio di amministrazione della BEI ha adottato una nuova politica di finanziamento per rafforzare il sostegno ai trasporti sostenibili. Il Consiglio ha inoltre approvato 8,6 miliardi di nuovi finanziamenti per accelerare gli investimenti nei settori dell'innovazione, dell'acqua, dell'energia, dell'istruzione, della sanità e dell'edilizia abitativa in Europa e nel mondo (Link).
La BEI ha concesso ad Acciona un prestito di 110 milioni che consentirà all'azienda spagnola di investire in ricerca e sviluppo e far progredire il processo di digitalizzazione nelle sue principali linee di business: energia rinnovabile e infrastrutture (Link).
Il nuovo rapporto IRENA ha riportato che quasi due terzi dell'energia rinnovabile aggiunta nel 2021 ha costi inferiori alle opzioni più economiche a carbone nei Paesi del G20 (Link).
La commissione parlamentare Industria, ricerca e energia (ITRE) ha votato per aumentare la quota di energie rinnovabili nel consumo finale di energia dell'UE al 45% entro il 2030, nell'ambito della revisione della Direttiva sulle Energie Rinnovabili (RED) - un obiettivo sostenuto anche dalla Commissione europea nell'ambito del pacchetto "RepowerEU”. Focus anche sulla tecnologia (Link). Voto in Plenaria a settembre (Link).
La commissione Ambiente (ENVI) ha adottato a gran maggioranza la sua posizione sulla proposta della Commissione di un regolamento sui prodotti esenti da deforestazione per arrestare la deforestazione globale provocata dall'UE (Link).
Il Consiglio ha adottato le proprie conclusioni sulla sostenibilità di bilancio, in cui prende atto "della valutazione della Commissione secondo cui, nel complesso, i rischi di bilancio imminenti nella maggior parte degli Stati membri sembrano essere limitati, sebbene permangano vulnerabilità macroeconomiche e di bilancio” (Link).
La Commissione europea ha inviato per consultazione agli Stati membri un progetto di proposta di modifica del Quadro temporaneo di crisi per gli aiuti di Stato, adottato il 23 marzo 2022 per sostenere l'economia nel contesto dell'invasione dell'Ucraina ad opera della Russia (Link).
La Commissione ha aperto il periodo per l'invio dei commenti sul progetto di atto relativo all'etichettatura energetica sulle modifiche per condizionatori d'aria, display elettronici, sorgenti luminose e apparecchi di refrigerazione (Link).
La Commissione europea ha avviato una consultazione sul regolamento di esecuzione relativo a struttura, formato, dettagli tecnici e procedura per le informazioni da inserire nelle relazioni intermedie nazionali sull'energia e clima (Link).
La Commissione europea ha avviato una consultazione con gli Stati membri relativa a una bozza di modifica del quadro temporaneo sugli aiuti di Stato (Link).
ACER e il Consiglio dei regolatori europei dell'energia (CEER) hanno pubblicato il Rapporto di monitoraggio dei volumi di mercato all'ingrosso del gas (Gas MMR 2021). Aspettative di prezzi elevati del gas fino al 2024 (Link).
ACER ha anche pubblicato il parere sulle prospettive di approvvigionamento estivo per il 2022 della Rete europea dei gestori dei sistemi di trasporto del gas (ENTSOG) (Link).
ACER ha presentato alla Commissione europea la revisione del Codice di rete per gli aspetti di cybersicurezza dei flussi transfrontalieri di elettricità. Il codice di rete sulla cybersicurezza mira a contribuire ulteriormente al mantenimento della sicurezza e della resilienza del sistema elettrico in Europa (Link).
Il sistema elettrico della Comunità dell'energia, con gli investimenti attualmente previsti fino al 2030, può integrare fino a 30 GW di energie rinnovabili variabili senza ulteriori investimenti in fonti di flessibilità, rivela uno studio della Comunità dell'energia pubblicato settimana scorsa (Link).
I ministri responsabili per l'energia e il clima della Comunità dell'energia hanno concluso i negoziati sul livello degli obiettivi 2030 per l'efficienza energetica, le energie rinnovabili e la riduzione delle emissioni di gas serra al Consiglio ministeriale informale della Comunità dell'energia sotto la presidenza di turno dell'Ucraina (Link).
La Commissione europea ha approvato uno schema tedesco da 5 miliardi per sostenere le imprese ad alta intensità energetica e commerciale in tutti i settori industriali nel contesto dell'invasione russa dell'Ucraina (Link).
La Commissione europea ha accolto "la decisione del Canada di restituire alla Germania, dopo la riparazione, una turbina per il gasdotto Nord Stream 1. Con la restituzione di questa turbina, viene meno una delle scuse addotte dalla Russia per la riduzione dei flussi di gas. Con la restituzione di questo pezzo, è stata eliminata una delle scuse utilizzate dalla Russia per la riduzione dei flussi di gas. La Commissione è stata in stretto contatto con la Germania e il Canada su questo tema, e con Siemens, per assicurarsi che fossimo ben informati sulla situazione” (Link).
Il Consiglio ha pubblicato l'ordine del giorno provvisorio sul Consiglio Energia di settimana prossima. Sicurezza dell'approvvigionamento energetico nell'UE e ulteriori misure in vista del prossimo inverno all'ordine del giorno (Link).
Euractiv ha scritto che la Danimarca ha presentato ai ministri dell'Economia e delle Finanze dell'UE il 12 luglio una proposta alternativa al piano di raccolta fondi del mercato del carbonio dell'UE. "La Danimarca ha proposto di attingere al Fondo per l'innovazione dell'UE, un fondo di proventi del mercato del carbonio che, in base alle riforme previste per il sistema ETS, è destinato ad aumentare di valore nel corso del decennio,” ha scritto Euractiv.
(Il precedente numero della Settimana europea a cura di Sergio Matalucci è stato pubblicato sulla Staffetta dell'11/07).