Il supercomputer strategico per la trasformazione digitale
HPC4 può vantare una performance di picco pari a 18,6 PetaFlop/s che, associata a quella del sistema di supercalcolo già operativo (HPC3), porta l'infrastruttura a raggiungere una disponibilità di potenza di picco pari 22,4 PFlop/s, vale a dire 22,4 milioni di miliardi di operazioni matematiche svolte in un secondo. Grazie a HPC4, a maggio 2018 Eni ha stabilito il record nella modellazione numerica dei giacimenti Oil & Gas: in un tempo record di 15 ore il supercomputer ha eseguito 100.000 simulazioni di modelli di giacimento ad alta risoluzione, tenendo conto delle incertezze geologiche. Nel settore Upstream la maggior parte degli ingegneri di giacimento possono eseguire in alcune ore solo una singola simulazione.
Il supercomputer più potente al mondo a livello industriale
Se si prendono a riferimento i valori riportati nella classifica Top500 dei supercomputer più potenti al mondo pubblicata a giugno 2018, il sistema di supercalcolo di Eni si è collocato in 13a posizione, unico tra i sistemi non-governativi e non-istituzionali. Il nuovo supercalcolatore quadruplica la potenza dell'intera infrastruttura del Green Data Center di Ferrera Erbognone rendendola la più potente al mondo a livello industriale e il quarto sistema al mondo in termini di efficienza energetica (PetaFlop/MegaWatt). Una curiosità: un PetaFlop è talmente enorme che, per elaborarlo, un computer deve svolgere un numero di calcoli pari a più del doppio delle stelle della via lattea.
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