Balcani occidentali e diplomazia climatica tra i temi della settimana europea. Commissione, specialmente il vicepresidente al Clima Frans Timmermans, protagonista della settimana. L'olandese oggi con una videoconferenza con il ministro dell'Ambiente indiano Prakash Javadekar, per poi intervenire all'incontro annuale della Banca europea per la ricostruzione e lo sviluppo (BERS o EBRD) e alla videoconferenza sulla collaborazione in campo energetico e ambientale tra Ue e Marocco. Incontrerà domani Fatih Birol dell'Agenzia internazionale dell'energia (AIE o IEA) (Link).
La presidente della Commissione Ursula von der Leyen incontra mercoledì Mustafa Al-Kadhimi, primo ministro iracheno, prima di viaggiare a Lubiana per inaugurare l'inizio della presidenza slovena (Link). Con lei diversi esponenti dell'esecutivo europeo, tra cui anche Margrethe Vestager.
La commissaria all'Energia Kadri Simson parlerà di Baltico (Link), mentre l'alto rappresentante alla Politica estera Josep Borrell è in Italia. Parteciperà tra l'altro al ministeriale del G20 su Esteri e Sviluppo (Link).
Continuano intanto gli incontri della Commissione con le istituzioni norvegesi (Link).
La Commissione ha poi organizzato una serie di incontri: oggi e domani il quinto incontro dei gruppi TEN-E sull'elettricità (Link), domani il primo tavolo di lavoro Ue sui reattori modulari di piccola taglia (Link) e un workshop sulle difficoltà europee e sulle opzioni per creare le competenze necessarie per sostenere la creazione di un sistema per la produzione di batterie (Link). Mercoledì poi il secondo gruppo tematico TEN-E sulle smart grid (Link) e quello sulle infrastrutture per il trasporto della CO2 (Link).
Giornate relativamente tranquille al Consiglio. Oggi e domani Consiglio Agricoltura e pesca sulla riforma della PAC (Link).
Il Consiglio ha pubblicato il programma preliminare della presidenza slovena (Link).
Questa settimana anche il tavolo di lavoro (working party) sull'energia. All'ordine del giorno la Conferenza ministeriale sull'energia dell'Unione per il Mediterraneo del 15 giugno, come anche l'implementazione dell'accordo di cooperazione Ue-Gran Bretagna in campo energetico (Link). Mercoledì poi Coreper I.
Il Parlamento europeo invece parlerà di Balcani occidentali. Il presidente David Sassoli ha invitato i presidenti dei parlamenti di Albania, Bosnia ed Erzegovina, Kosovo, Montenegro, Macedonia del Nord e Serbia per il secondo summit di questo genere (Link) e (Link). Il Parlamento si preparerà anche alla Plenaria della settimana prossima (focus sul Meccanismo per collegare l'Europa per modernizzare le infrastrutture di trasporto dell'Ue). Gli europarlamentari parleranno anche di intelligenza artificiale.
La commissione parlamentare per l'Ambiente (ENVI) oggi e domani voterà gli emendamenti alla strategia europea per le materie prime essenziali. Seguirà poi la votazione sul relativo progetto di parere (Link).
Oggi la commissione europarlamentare per i Trasporti (TRAN) voterà sugli emendamenti agli orientamenti per le infrastrutture energetiche transeuropee (abrogazione del regolamento 347/2013). Voteranno anche sull'esame del progetto di parere sulla strategia Ue per le rinnovabili offshore (Link) e (Link).
Ne parlerà anche la commissione Industria, ricerca e energia (ITRE), impegnata tra l'altro a preparare la posizione europea per la COP26. Gli europarlamentari ITRE assisteranno anche alla presentazione da parte della Commissione della nuova strategia industriale per l'Europa (aggiornamento) (Link).
Al via questa settimana anche i lavori del 79° Comitato del Cielo Unico (Link).
Da segnalare infine il webinar della Florence School of Regulation sugli aiuti di Stato (Link).
La settimana passata
"C'è stata di nuovo una discussione sulla Russia. Questa è stata un'opportunità, dopo un ottimo dibattito un mese fa, per fare un passo avanti e chiarire come vogliamo affrontare l'attuazione dei cinque principi che crediamo siano alla base delle relazioni con la Russia… È anche importante impegnarsi nei contatti interpersonali, essere impegnati con la società civile russa e sostenere i nostri valori in termini di diritti fondamentali, come abbiamo fatto regolarmente negli ultimi mesi e anni,” ha commentato il presidente del Consiglio Charles Michel dopo il Consiglio europeo (Link).
I leader europei hanno anche discusso di pandemia, ripresa economica, migrazioni, Sahel, Libia, Bielorussia e Turchia. "Il Consiglio europeo ricorda le sue precedenti conclusioni e mantiene il pieno impegno a favore di una soluzione globale del problema di Cipro sulla base di una federazione bicomunitaria e bizonale caratterizzata dall'uguaglianza politica,” si legge nelle conclusioni (Link).
Il Consiglio ha nominato tre nuovi rappresentanti speciali dell'Ue per il Sahel, l'Asia centrale e il Corno d'Africa. Tra loro Emanuela Claudia Del Re, ex viceministra degli Affari esteri italiana (Link).
Il Parlamento ha approvato la Legge sul Clima, concordata informalmente con gli stati membri in aprile, con 442 voti contro 203 e 51 astensioni. Rende l'impegno politico del Green Deal europeo per la neutralità climatica dell'Ue entro il 2050 in un obbligo vincolante. La nuova legge europea sul clima aumenta l'obiettivo di riduzione delle emissioni dell'Ue per il 2030 dal 40% ad almeno il 55%. Dopo il 2050, l'Ue punterà a emissioni negative (Link). L'approvazione del Parlamento era necessaria per i piani della Commissione europea (che dovrebbe presentare il pacchetto "Fit for 55” il 14 luglio).
I negoziatori hanno raggiunto un accordo sul pacchetto di sussidi agricoli dell'Ue da 270 miliardi di euro, ma gli ambientalisti e i Verdi nel Parlamento hanno detto che l'accordo è stato privato delle ambizioni ambientali originarie (Link).
La Commissione ha approvato il piano per la ripresa e la resilienza dell'Italia da 191,5 miliardi (Link). "La Commissione vigilerà e garantirà la piena realizzazione del potenziale di NextGenerationEU… Il successo italiano è un successo europeo, perché un'Italia più forte rende più forte l'Europa,” ha commentato von der Leyen (Link).
La Commissione ha accolto con favore l'adozione da parte del Parlamento europeo degli accordi politici sul pacchetto legislativo della politica di coesione 2021-2027 (373 miliardi di euro) e la sua firma da parte dei due colegislatori. Questo segna la fase finale della procedura legislativa e permette l'entrata in vigore della legislazione sulla coesione il 1° luglio (Link).
La Commissione europea ha aperto un'indagine formale antitrust per valutare se Google abbia violato le regole di concorrenza dell'Ue favorendo i propri servizi di tecnologia pubblicitaria online, a scapito dei fornitori concorrenti di servizi di tecnologia pubblicitaria, inserzionisti ed editori online (Link).
La Commissione europea ha aperto una consultazione sulle proposte di riforma del mercato dell'elettricità in Germania. Risposte fino al 6 luglio (Link) e (Link).
"La quota di energia rinnovabile che ha raggiunto costi più bassi rispetto all'opzione più competitiva dei combustibili fossili è raddoppiata nel 2020, secondo un nuovo rapporto dell'Agenzia internazionale per le energie rinnovabili (IRENA). 162 gigawatt (GW) o il 62 per cento della produzione totale di energia rinnovabile aggiunta l'anno scorso ha avuto costi più bassi rispetto all'opzione più economica di combustibile fossile,” ha scritto IRENA settimana scorsa (Link).
Il consorzio Gas for Climate ha pubblicato il suo documento sulla legislazione sull'idrogeno che sintetizza le richieste di 11 TSO europei, sottolineando come la legislazione Ue possa aiutare a creare un'infrastruttura dedicata ai gasdotti di idrogeno in tutta Europa. Sette i punti che dovrebbero essere coperti in un quadro legislativo iniziale secondo il documento (Link).
CEER ha pubblicato la sua risposta alla Consultazione pubblica sul pacchetto di decarbonizzazione del mercato dell'idrogeno e del gas (Link).
La BERS ha concesso un prestito da 60,4 milioni per costruire due parchi eolici in Polonia (Link).
La BEI e altre nove istituzioni stanno fornendo un totale di 570 milioni per costruire il parco eolico Arcadis Ost 1 in Germania. Si tratta, secondo la BEI, di "uno dei progetti di parco eolico più innovativi in Europa.” BEI ha offerto 150 milioni di euro. Contribuiscono anche KBC, Belfius, Helaba, KfW, IPEX-Bank, Rabobank, Société Général, ING e EKF (Link).
La BEI ha concesso un finanziamento da 325 milioni per investimenti in transizione energetica in Grecia (Macedonia orientale). La parte settentrionale del Paese mediterraneo è storicamente una regione carbonifera (Link).
La BEI ha approvato anche un investimento da 330 milioni in elettricità, smart meter e rinnovabili sempre in Grecia (Link).
Il terzo ciclo del processo di capacità incrementale inizierà il 5 luglio 2021, come richiesto dal regolamento (Ue) 2017/459 che ha istituito il codice di rete dei meccanismi di assegnazione della capacità (CAM NC), si legge in una nota di EntsoG (Link).
(Il precedente numero della Settimana europea a cura di Sergio Matalucci è stato pubblicato sulla Staffetta del 21/06).