È sicuramente cambiato il settore dei carburanti da dieci anni a questa parte, ma forse un po' è cambiato anche il vento all'Antitrust. La conclusione dell'indagine conoscitiva sui prezzi avviata in gennaio rappresenta infatti un'importante correzione di rotta rispetto ai precedenti del 1996, del 2001 e del 2012. Con una sostanziale promozione della distribuzione carburanti in Italia per quanto riguarda i profili di concorrenza e, piuttosto, con una particolare attenzione sia ai profili problematici al livello internazionale, sia alla qualità e legalità, sia, infine, al ruolo che la rete può giocare nella transizione energetica. Considerazioni niente affatto scontate, se si pensa che fino a pochi anni fa l'azione del garante rispetto al settore dei carburanti si concentrava per lo più sulla richiesta di una sostanziale deregolamentazione.
L'argomento è oggetto dell'approfondimento principale del nuovo numero di Today@, completato dai resoconti dalle assemblee di Assocostieri, Assopetroli e Unem.