Internet rappresenta per tutti noi uno “spazio” virtuale dalle mille opportunità e miliardi di utenti. Tuttavia, sono pochi coloro che conoscono il vero impatto del suo utilizzo sull'ambiente. Infatti, ogni volta che compiamo un'azione semplice come inviare una e-mail, fare una ricerca sui vari motori o archiviare dei dati, generiamo un'impronta di carbonio significativa, anche se a noi risulta invisibile.
Secondo alcuni dati di Legambiente, una e-mail da 1 megabyte durante il suo il ciclo di vita totale emette 20 g di CO2 che corrispondono alle emissioni di una lampada accesa per 25 minuti. Tali emissioni sono dovute all'infrastruttura fisica di Internet, composta da cavi, data center e server. Si stima che una delle principali fonti del cosiddetto “inquinamento digitale” sia quello dormiente, causato dall'archiviazione di e-mail. Questo processo permette il funzionamento continuo dei server nei data center, i quali richiedono molta energia e un sistema di climatizzazione e raffreddamento, trasformando nel complesso l'equivalente di cinque centrali nucleari nel mondo*.
L'energia, dunque, risulta avere un ruolo chiave nella vita dei data center, responsabili di quasi il 30% del fabbisogno energetico di Internet ma che al contempo, grazie al calore di scarto che generano, sono in grado di mettere a disposizione elettricità 100% green, capace di soddisfare la crescente richiesta a lungo termine. In questa direzione, si muove E.ON, uno dei principali operatori energetici in Europa, allo scopo di fornire soluzioni in grado di rendere più green internet. L'azienda è infatti consapevole del grande potenziale dell'uso del calore di scarto, che può rappresentare una fonte importante di energia per complessi residenziali e interi quartieri cittadini e un esempio concreto di abbinamento tra i settori dell'elettricità e del calore, creando benefici per l'ambiente.
Un altro aspetto importante è sicuramente la rivoluzione digitale che rappresenta oggi un percorso che tutte le aziende sono chiamate a intraprendere al fine di comprendere i cambiamenti in atto nella nostra società e fare crescere i propri modelli di business sempre più in chiave sostenibile. In questa direzione E.ON, promuove iniziative e progetti volti a rendere migliori i sistemi di efficientamento energetico e elaborare soluzioni sempre più avanzate in linea con le esigenze del mondo del domani. Tra questi, la recente collaborazione che E.ON ha avviato con Microsoft e Wipro. prevede il decentramento, da parte di E.ON, di tutte le applicazioni IT dai propri data center a Microsoft Azure, entro il 2023. Wipro sarà responsabile della migrazione delle applicazioni. Grazie a questa collaborazione, E.ON punta a rendere i processi IT più flessibili, aumentarne l'efficienza operativa e accelerare lo sviluppo di nuovi servizi per clienti e dipendenti.
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* Legambiente, “Digital Clean Up - Alleggerisci la tua impronta invisibile”