Domani il summit Ue-Ucraina. Vi parteciperanno i presidenti di Commissione e Consiglio. Si parlerà anche delle sanzioni europee alla Russia (Link). Più dettagli saranno presentati oggi (Link).
Il Consiglio ha in programma la riunione dei ministri dell'Agricoltura e della Pesca, anche sul pacchetto Fit for 55. Giovedì la videoconferenza informale dei ministri delle Telecomunicazioni sulla proposta di legge sull'intelligenza artificiale (Link). Venerdì poi il Consiglio Occupazione, politica sociale, salute e consumatori. Focus sul bilancio europeo (Link).
Il tavolo di lavoro sull'energia (working party) parlerà domani di TEN-E e della revisione della Direttiva rinnovabili (Link). I membri del gruppo di lavoro sulle questioni fiscali parleranno invece, settimana prossima, della tassazione dei prodotti energetici (mercoledì 20 ottobre, l'intera giornata) (Link).
L'esecutivo europeo ha una settimana intensa. Tra gli highlight della settimana diversi momenti di coordinamento con le istituzioni americane, incontri in Italia, Grecia e Bulgaria, ma soprattutto focus sui prezzi dell'energia.
La commissaria all'Energia Kadri Simson apre oggi il Forum sulla cattura, l'utilizzo e lo stoccaggio del carbonio (CCUS). Incontro online piuttosto di rilievo, vista l'importanza dell'idrogeno riconosciuta sempre di più dall'opinione pubblica e dai media internazionali (Link).
Simson continua poi la settimana con un intervento alla conferenza sull'energia rinnovabile offshore al 2030 (Link), sempre domani poi partecipa alla conferenza annuale di GIE (Link).
Mercoledì poi il suo intervento alla riunione di alto livello del Forum dell'industria dell'energia pulita. Si tratta dell'incontro di 17 AD o figure chiave in campo industriale (Link).
Il vicepresidente della Commissione Frans Timmermans si conferma comunque la figura di rilievo anche questa settimana. Oltre a partecipare al Forum su CCUS e ad incontri con giovani ambientalisti, sarà all'evento del Global Methane Pledge con l'inviato al Clima americano John Kerry. Sempre oggi poi sente esponenti di Eurelectric. Domani sarà a Londra, mercoledì incontra online il ministro dell'Ambiente brasiliano, venerdì è a Sofia (Link).
La vicepresidente dell'esecutivo europeo Margrethe Vestager sente esponenti del consiglio tecnologico Ue-USA e si occupa anche di altri temi di politica estera (Link).
L'alto rappresentante alla Politica estera Josep Borrell è giovedì e venerdì a Washington (Link).
Nonostante i pochi risultati del summit Ue-Balcani occidentali di settimana scorsa (o proprio per questo), il veterano della Commissione Maros Sefcovic si coordinerà in questi giorni con politici della Serbia (Link).
Il Commissario europeo per l'ambiente e gli oceani Virginijus Sinkevicius farà invece il discorso di apertura della 2a conferenza internazionale "Cambiamento climatico nel Mediterraneo orientale e nel Medio Oriente." Appuntamento, mercoledì, in videoconferenza (Link).
Dopo la Plenaria di settimana scorsa, questi giorni gli europarlamentari lavoreranno all'interno delle commissioni.
Giovedì la commissione ITRE ha invitato Simson a parlare del caro energia. Focus sulla creazione di una serie di strumenti strutturati per gli Stati membri per mitigare la crisi in corso (Link).
Il lavoro degli europarlamentari ITRE continua giovedì con la presentazione di Mechthild Wörsdörfer, neo vice direttrice generale della DG ENER, sulle proposte della Commissione e sulle valutazioni d'impatto per la revisione della direttiva sull'efficienza energetica e della direttiva sulle energie rinnovabili. Le due proposte sono state adottate dalla Commissione il 14 luglio come parte del pacchetto Fit for 55. ITRE è la commissione principale per queste proposte (Link).
ITRE ha infine in programma per giovedì uno scambio di opinioni con Massimo Garribba, vice direttore generale della DG ENER, sul futuro del trattato che istituisce la Comunità europea dell'energia atomica. ITRE è la commissione responsabile dell'energia nucleare e del trattato (Link).
La commissione europarlamentare Ambiente discuterà della proposta di modifica al regolamento 2018/841, tra cui il raggiungimento della neutralità climatica entro il 2035 nel settore dell'uso del suolo, della silvicoltura e dell'agricoltura. ENVI discuterà poi della preparazione della COP26 (Link). Questo il tema più importante per il Parlamento questa settimana (Link).
La commissione per i Problemi economici e monetari e quella per l'Ambiente, la sanita` pubblica e la sicurezza alimentare votano sulla proposta di risoluzione presentata da Nicola Beer e Andreas Glu¨ck sul regolamento delegato della Commissione sul contenuto e sulla presentazione delle informazioni che le imprese soggette all'articolo 19 bis o all'articolo 29 bis della direttiva 2013/34/Ue devono comunicare in merito alle attivita` economiche ecosostenibili (Link).
Oggi invece la commissione per il Mercato interno e la protezione dei consumatori esaminerà la proposta di regolamento sulle batterie e sui rifiuti di batterie. Gli emendamenti presentati si concentrano su come elevare gli standard sociali e ambientali, introdurre salvaguardie a beneficio dei consumatori e delle aziende che rispettano le regole, e chiarire che i nuovi requisiti di sostenibilità si applicano alle batterie per mezzi di trasporto leggeri come le biciclette elettriche (Link). Secondo Euractiv le nuove regole per assicurare che i materiali usati per produrre le batterie abbiano una provenienza eticamente sostenibile permetterà un miglioramento degli standard globali e un primato europeo in materia.
Ci si aspetta anche delle comunicazioni sull'Artico, probabilmente mercoledì (Link).
Le settimane prossime i leader europei discuteranno poi la possibilità di una riserva strategica di gas dell'Ue. Un accordo potrebbe essere trovato tra il 21 e il 22 di ottobre (Link). Il presidente del Consiglio Mario Draghi ha detto che tra i paesi della Ue si registra un ampio consenso sull'idea di acquisti comuni di energia come misura contro i rincari. Ha confermato che la Commissione presenterà al Consiglio una proposta in tal senso questa settimana o quella successiva (Link).
La Commissione europea presenterà a breve infatti "il toolbox con il quale gli Stati membri potranno intervenire in modo da proteggere i consumatori vulnerabili" dal caro bollette. Le misure saranno per lo più temporanee. Interventi per utenti privati piuttosto semplici, leggermente più complesso il supporto per le aziende. La Commissione non vuole infatti una distorsione alla concorrenza sul mercato interno. La Commissione dovrebbe proporre anche di aumentare i meccanismi di controllo, rafforzando anche il ruolo di ACER (Link).
"Dovremmo anche elaborare linee guida comuni sullo stoccaggio del gas al fine di mitigare e attenuare gli aumenti dei prezzi. Inoltre, dovremmo coordinare meglio i nostri acquisti di gas per aumentare il nostro potere contrattuale," hanno chiesto Francia e Spagna in una dichiarazione congiunta con Repubblica Ceca, Grecia e Romania (Link).
IAEE e Florence School of Regulation (FSR) hanno organizzato per le prossime settimane una serie di seminari sui mercati dell'elettricità. Primo appuntamento oggi pomeriggio (Link).
Mercoledì FSR ha poi in programma un webinar su un tema piuttosto attuale: contenziosi e cambiamenti climatici. " A livello globale, il numero totale di casi legati al cambiamento climatico è più che raddoppiato dal 2015," scrive FSR (Link).
Da segnalare poi la videoconferenza di Politico domani sull'adattamento del settore finanziario alle regole europee in campo di sostenibilità (Link).
La settimana passata
La Commissione europea ha avviato una consultazione rivolta agli Stati membri e tutte le altre parti interessate su alcune proposte di modifica al regolamento generale di esenzione per categoria (Gber) in materia di aiuti di Stato. Lo scopo della revisione proposta, si legge in una nota, è agevolare ulteriormente il sostegno pubblico alla transizione verde e digitale dell'Ue integrando gli orientamenti sugli aiuti di Stato attualmente in fase di revisione. Si potrà rispondere alla consultazione fino all'8 dicembre (Link).
La terza call della European City Facility apre questa settimana, il 15 ottobre. EUCF assiste i comuni con un sostegno finanziario rapido e semplificato di 60.000 euro per lo sviluppo di concetti di investimento che forniscono progetti locali di energia sostenibile. Più di 12 milioni di euro di finanziamenti sono disponibili attraverso una serie di bandi regionali per sostenere oltre 200 comuni nei prossimi due anni (Link).
Focus sulle politiche locali anche per il LIFE Clean Energy Transition. Il bando chiude a gennaio (Link).
Fine del sostegno finanziario ai progetti di gas naturale; sostegno all'idrogeno, alla cattura e stoccaggio della CO2; il tutto senza pesare sulle bollette. Questo il contenuto della posizione sul regolamento TEN-E approvata settimana scorsa dal Parlamento europeo (Link).
I deputati europei hanno chiesto un'indagine sulla manipolazione del mercato da parte di attori statali e non statali, e sulla speculazione del mercato del carbonio dell'Ue, al fine di misurare l'impatto che entrambi questi fattori stanno avendo sui prezzi dell'energia. Molti hanno insistito sulla necessità di misure immediate per proteggere i più vulnerabili dall'aumento delle bollette (Link).
"Entro fine anno proporremo una riforma del mercato del gas e rivedremo in quel contesto le questioni delle scorte e della sicurezza delle forniture," ha detto Simson in Parlamento. Serve "un approccio più strategico alla politica energetica estera" e "dobbiamo stare uniti" (Link).
Frans Timmermans è intervenuto nel Consiglio Ambiente per difendere il sistema Ets dalle accuse di essere alla base del caro energia di queste settimane (Link).
"Non possiamo permettere a nessun produttore di abusare della propria posizione dominante e di usare le forniture di gas come strumento per esercitare pressioni politiche" ha commentato il ministro polacco Adam Guibourgé-Czetwertynski durante il Consiglio Ambiente di mercoledì. Anche il focus del ministro Roberto Cingolani era sul gas, ma non sulla Russia. Cingolani ha parlato per lo più del ruolo del gas nella transizione energetica (Link).
"Proprio in queste settimane, tutti noi vediamo quanto sia cruciale ridurre la nostra dipendenza dai combustibili fossili come il gas, il petrolio e il carbone. Attualmente stiamo affrontando un forte aumento globale dei prezzi dell'energia. Questo è già successo in passato. Le economie sono in ripresa in tutto il mondo. I produttori di gas non hanno aumentato le loro forniture - nonostante l'aumento della domanda. Così i prezzi all'ingrosso del gas sono quasi raddoppiati rispetto a un anno fa. Al contrario, i prezzi delle energie rinnovabili sono rimasti stabili. In effetti, sono addirittura diminuiti negli ultimi anni," ha detto von der Leyen durante il Sustainable Investment Summit (Link). Simile la posizione di Simson nel suo intervento in Parlamento (Link).
"La Russia aumenterà le forniture all'Europa, anche attraverso l'Ucraina per far fronte alla crisi energetica ed è pronta a stabilizzare il mercato" con volumi ulteriori rispetto a quelli previsti dai contratti. Lo ha detto mercoledì il presidente russo Vladimir Putin (Link).
Il Consiglio ha approvato conclusioni che definiscono la posizione dell'Ue in vista della conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (COP26) di Glasgow. Nelle conclusioni si pone l'accento sull'urgenza di intensificare la risposta globale (Link). La delegazione europea sosterrà l'idea di fissare obiettivi quinquennali.
L'Ecofin ha ricordato "il ruolo cruciale delle banche multilaterali di sviluppo (MDB) e di altre istituzioni finanziarie di sviluppo (DFI) nel raggiungimento degli obiettivi climatici e degli impegni finanziari per il clima, anche attraverso la mobilitazione di finanziamenti privati per il clima." Focus infatti sul finanziamento dell'azione climatica, anche con la previsione di un minimo di investimenti per il periodo post 2025. Ecofin ha poi confermato il ruolo centrale del carbon pricing (Link).
Il vertice Ue-Balcani occidentali si è tenuto a Brdo pri Kranju, in Slovenia. I leader dell'Ue hanno concordato la dichiarazione di Brdo, alla quale hanno aderito i partner dei Balcani occidentali (Link). Non sono mancate le critiche per la mancanza di sviluppi pratici e di tempistiche chiare.
"Condividiamo la stessa storia, gli stessi interessi, gli stessi valori… L'Ue non è completa senza i Balcani Occidentali," ha comunque detto von der Leyen (Link).
L'impegno a favore del processo di allargamento è ribadito, il coinvolgimento aumenterà, ma non mancano anche i risentimenti nella regione nei confronti delle istituzioni europee. Come detto le banche multilaterali di sviluppo dovrebbero avere un ruolo centrale.
In effetti il sostegno della Banca europea per gli investimenti (BEI) sarà rafforzato, attraverso una maggiore presenza locale e mediante un approccio su misura per questa regione d'Europa, ha detto il presidente Werner Hoyer (Link).
Coerentemente la Banca europea per la ricostruzione e lo sviluppo (BERS o EBRD) sta lanciando un nuovo programma, chiamato "Circular Economy Regional Initiative", in Turchia e nei Balcani occidentali (Link).
Il Consiglio ha adottato la propria posizione in prima lettura sulla modifica del regolamento Aarhus (Link).
Pubblicato sulla Gazzetta ufficiale dell'Unione europea il regolamento 2021/1767 con la modifica del regolamento sull'applicazione alle istituzioni e agli organi comunitari delle disposizioni della convenzione di Aarhus sull'accesso alle informazioni, la partecipazione del pubblico ai processi decisionali e l'accesso alla giustizia in materia ambientale (Link). Pubblicati anche altri documenti: la decisione della Commissione sui regimi di aiuti in Italia per quanto riguarda la tassazione dei porti (Link), il regolamento di esecuzione sulle misure antidumping o antisovvenzioni su determinati prodotti di acciaio (Link) e la raccomandazione della Commissione sull'efficienza energetica recante orientamenti per l'attuazione del processo decisione del settore energetico (Link).
Aperta la consultazione pubblica sul piano d'azione dell'Ue in campo di digitalizzazione del settore energetico e sul ruolo dei prosumatori per la transizione energetica (Link), (Link) e (Link).
Aperte le tabelle di marcia, il periodo per l'invio di commenti, sulle norme semplificate in materia di aiuti di Stato per i trasporti terrestri più ecologici (Link).
ENTSO-E e ENTSOG hanno pubblicato il progetto di Scenario Report congiunto per il TYNDP 2022. Una consultazione pubblica è stata lanciata e il feedback degli stakeholder è possibile fino al 18 novembre 2021 (Link).
"Eurogas, GIE, ENTSOG, EFET, EBA, NGVA Europe, GERG, SEA-LNG e GD4S vorrebbero condividere le loro preoccupazioni con la proposta per le norme di attuazione RED II… Come sottolineato di seguito, la proposta non sembra essere adatta ai combustibili gassosi e mette in pericolo la diffusione delle fonti di energia rinnovabile che la Commissione ha indicato come mezzo preferito per raggiungere le emissioni nette di carbonio zero. Inoltre, minerebbe il principio della neutralità tecnologica creando ulteriori oneri amministrativi per le tecnologie dei gas rinnovabili, mettendo così in gioco il raggiungimento di obiettivi ambiziosi in modo efficiente in termini di costi e tempestivo," si legge in una nota di Eurogas (Link).
"Abbiamo trovato che, nei settori in cui l'Ue è pienamente competente ad agire, la Commissione avrebbe potuto intraprendere un'azione più forte per contribuire alla protezione delle foreste dell'Ue," ha scritto la Corte dei conti europea (Link).
Raggiunta l'intesa tra 136 paesi che ridisegna il sistema di tassazione globale e che "riassegnerà anche più di 125 miliardi di dollari di profitti da circa 100 delle maggiori e più redditizie multinazionali del mondo ai paesi di tutto il mondo, garantendo che queste aziende paghino una giusta quota di tasse ovunque operino e generino profitti," si legge nella nota dell'OCSE (OECD) (Link). L'accordo sarà finalizzato all'incontro dei ministri delle Finanze del G20, prima dell'approvazione finale al summit del G20 a Roma. La Commissione ha salutato la notizia chiamando l'accordo un "momento storico", aggiungendo di supportarlo fortemente (Link).
Continuano intanto le tensioni tra Ue e Polonia (Link). Centrale ora il ruolo di Donald Tusk, attuale presidente del Partito popolare europeo, ex presidente del Consiglio europeo.
(Il precedente numero della Settimana europea a cura di Sergio Matalucci è stato pubblicato sulla sulla Staffetta del 04/10).