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Nuove frontiere di cogenerazione: dal modello ibrido all'operatività da remoto

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Le imprese oggi avvertono sempre più sempre più la necessità di ridurre i costi e di attivare un percorso concreto di sostenibilità e decarbonizzazione, guadagnando maggiore competitività, anche sui mercati internazionali, a fronte della crescente attenzione all'impronta ambientale che molte aziende pongono riguardo alla propria filiera. La congiuntura economica negativa causata dalla pandemia da Covid-19 rende poi ancora più necessario poter concentrare investimenti e risorse sulla propria attività.

Per gli impianti produttivi industriali, una tecnologia particolarmente efficiente è la cogenerazione (inclusa la tri-generazione), tramite impianti realizzati sul sito: con un'unica soluzione possono infatti migliorare la propria sostenibilità, i propri processi produttivi e la gestione delle spese. E.ON, attraverso E.ON Business Solutions, vanta una posizione di leadership nei servizi di efficienza energetica per le imprese, compresa la cogenerazione, testimoniata dai numerosi progetti realizzati negli ultimi anni con grandi realtà industriali di primo piano come Granarolo, Goglio e Guala Closures.

In particolare, E.ON è in grado di realizzare l'impianto in modalità Energy Service Company (ESCo), liberando il cliente da ogni onere organizzativo e di investimento: è infatti l'azienda energetica ad aver costruito e a possedere l'impianto, e a garantire allo stabilimento la fornitura di energia elettrica, termica e frigorifera a un prezzo competitivo.

La cogenerazione consente già un importante miglioramento dell'efficienza energetica di uno stabilimento produttivo, riducendo i consumi e di conseguenza i costi e le emissioni. E.ON ha però sviluppato un'evoluzione ibrida della soluzione: il modello Hybrid Energy Service™, che offre l'opportunità di integrare quote crescenti di energia rinnovabile, rendendo sostenibile anche la parte di consumo che non è coperta dalla cogenerazione, ricorrendo alla formula Ppa (Power Purchase Agreement) per salvaguardare il cliente dal rischio delle fluttuazioni del costo dell'energia.

Con la formula Hybrid Energy Service™, E.ON realizza un impianto fotovoltaico in zone geografiche che offrono un irraggiamento maggiore, e quindi una maggiore produzione energetica, per aumentare la quota di energia rinnovabile del proprio fabbisogno, fornendola poi all'azienda ad integrazione di quella generata dall'impianto in loco.

Durante la quarantena, è emerso con evidenza un altro punto di forza delle soluzioni di cogenerazione di E.ON, sia tradizionali sia ibride: l'azienda ha potuto infatti garantire l'operatività degli impianti di cogenerazione installati presso gli stabilimenti dei partner che operano in settori produttivi classificati come fondamentali, nella stretta osservanza dei massimi criteri di sicurezza che impone limitata mobilità fisica e distanziamento sociale.

Questo è possibile grazie al servizio di controllo e ottimizzazione degli impianti, gestito da remoto 24 ore su 24, 7 giorni su 7: tutta la flotta è infatti collegata a un'unica centrale operativa, presidiata da personale autorizzato, che è stato messo in condizioni di lavorare in sicurezza dall'inizio dell'emergenza.

Maggiori informazioni sono disponibili sul sito dedicato: https://www.eon-italia.com/it/servizi/soluzionienergeticheintegrate.html




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