L'Italia, per la sua posizione geografica, è un Paese sismicamente attivo. I terremoti che storicamente hanno interessato il nostro territorio sono stati frequenti ed intensi e hanno determinato un impatto socioeconomico rilevante. A differenza di altre aree nelle quali la pericolosità è anche maggiore (ad es. Giappone, California, Cile, etc), la vulnerabilità della penisola italiana è ulteriormente aggravata dalla notevole fragilità del suo patrimonio edilizio, mai realmente ammodernato o costruito senza tenere in considerazione i requisiti minimi necessari ad assicurare efficienza e stabilità degli edifici.
Per sopperire a queste carenze e con la volontà di dare un nuovo slancio all'intero settore edilizio italiano, sono stati confermati per il triennio 2019-2021 gli incentivi di Ecobonus, a vantaggio dell'efficientamento energetico, e Sismabonus, l'incentivo che promuove la messa in sicurezza sismica degli edifici nelle aree caratterizzate da sismicità media o alta (zone sismiche 1, 2 o 3) in cui ricadono, stando alla classificazione dell'INGV, circa il 57% dei comuni italiani.
Le agevolazioni previste per la messa in sicurezza degli edifici situati in queste aree variano dal 75% all''85% dell'importo dei lavori e sono riconosciute per la realizzazione di interventi che riducono il rischio sismico dell'edificio determinandone il passaggio ad una o due classi di rischio inferiore.
E' inoltre prevista la possibilità di cumulare interventi Ecobonus e Sismabonus raggiungendo così il massimo delle agevolazioni fiscali poiché, per gli edifici ricadenti nelle zone sismiche, in presenza di interventi per la riduzione del rischio sismico e riqualificazione energetica, il beneficio riconosciuto arriva all'80% o all'85% se gli interventi permettono il passaggio, rispettivamente ad 1 o a 2 classi di rischio sismico inferiore.
Ma non finisce qui. Alle detrazioni fiscali si aggiunge una nuova agevolazione: la cessione del credito. A seguito di interventi all'interno del perimetro Eco-Sismabonus, in virtù della normativa in materia, i crediti in detrazione riconosciuti possono essere ceduti a fornitori dei beni e servizi necessari alla realizzazione degli interventi stessi. In particolare, la cessione del credito riconosce ai condomini la possibilità di cedere a soggetti terzi, in un'unica soluzione e come forma di pagamento parziale, la detrazione fiscale maturata che, in funzione degli interventi effettuati, può variare dal 50% all' 85% delle spese totali.
Il condominio dovrà sostenere solo la quota parte restante dei costi per l'intervento di riqualificazione. In sostanza questa opportunità evita al condomino di attendere le canoniche 10 rate in 10 anni per recuperare il credito e gli permette di godere sin da subito dei benefici fiscali derivanti dall'incentivo, cedendo il credito d'imposta ottenuto all'impresa, come parziale corrispettivo per i lavori effettuati.
A fronte di queste nuove opportunità, oggi più che mai è il momento giusto per riqualificare il proprio condominio. Rimane solo una domanda: a chi rivolgersi? La scelta dell'impresa a cui affidare i lavori, come si può immaginare, è di cruciale importanza vista l'impossibilità di verificare la bontà degli interventi fino al giorno in cui vengono messi alla prova. Risulta quindi fondamentale rivolgersi ad imprese solide, affidabili, con un'elevata esperienza nel settore e presenti in tutte le fasi dell'esecuzione dei lavori, anche a distanza decennale.
È proprio in quest'ottica che Enel X, la nuova divisione del Gruppo Enel dedicata allo sviluppo di prodotti innovativi e soluzioni digitali, con la sua offerta Vivi Meglio. Con Vivi Meglio nasce un progetto di riqualificazione energetica e sismica volto a favorire l'efficientamento energetico, l'ammodernamento tecnologico e la messa in sicurezza del comparto immobiliare italiano.
L'offerta è dedicata alla riqualificazione residenziale dei condomini con almeno 9 unità abitative e dotati di un impianto di riscaldamento preesistente e coglie appieno le agevolazioni Eco-Sismabonus e l'opportunità della cessione del credito.
Enel X è l'unico interlocutore nei confronti dei condomini, non solo durante i lavori ma anche una volta terminati, e assicura la sua presenza anche negli anni successivi garantendo i lavori effettuati per 10 anni. Ciò assicura ai condomini di avere un partner affidabile al loro fianco durante tutte le fasi dei lavori e anche nel futuro.
Enel X inoltre, favorisce la collaborazione anche di imprese locali senza però mai perdere di vista gli standard di qualità e sicurezza che da sempre caratterizzano l'intero gruppo. Alle imprese che desiderano collaborare infatti vengono richiesti non solo competenza, professionalità e una comprovata esperienza nel settore ma anche stringenti requisiti e certificazioni. Questi vengono verificati con grande attenzione e scrupolosità attraverso un processo di qualifica finalizzato alla selezione delle migliori realtà del settore in grado di rispettare a pieno elevati standard e garantendo la qualità dei lavori e la sicurezza nella loro esecuzione. La possibilità di riqualificare al meglio la propria abitazione passa dalla scelta di imprese affidabili.
Sismabonus ed Ecobonus rappresentano, quindi, un'opportunità unica di rinnovamento da cogliere subito al fianco di Enel X. Gli incentivi sono disponibili fino al 31 Dicembre 2021!