“Chi si fosse avventurato, negli anni '60 e '70, sopra i 2000 metri dell'arco alpino, avrebbe probabilmente finito con l'imbattersi in un uomo slanciato ed ossuto, intento a fotografare e descrivere minuziosamente le diverse migliaia di fiori che sbocciano a quelle quote. Sarebbero stati evidenti la meticolosità ed il rigore con cui ogni specie ven...