Lo sviluppo economico del nostro Paese iniziato a metà del secolo scorso ci ha portato a creare un tessuto industriale solido, composto da grandi aziende che hanno fatto la storia dell'imprenditoria e da tante altre realtà minori che hanno permesso una redistribuzione della ricchezza su tutto il territorio.
Oggi, come ogni altro Paese in Europa e nel mondo, l'Italia è chiamata a compiere una svolta epocale, riorientando la propria traiettoria economica. Si tratta infatti di abbandonare un modello produttivo che si è rivelato dannoso per il pianeta ed adottarne uno sostenibile, in grado di favorire lo sviluppo delle attività industriali senza danneggiare l'ambiente in cui sono inserite. A tal fine, l'energia fotovoltaica, grazie alla sua resilienza ed efficienza sui costi, rappresenta una risorsa preziosa per assicurare la competitività dell'industria italiana, accelerando nello stesso tempo la transizione energetica ed aprendo così nuove prospettive per la crescita economica regionale.
La trasformazione in senso sostenibile del sistema produttivo ci sta mettendo di fronte a delle scelte non più procastrinabili, la sostenibilità è una priorità e lo sviluppo delle rinnovabili è urgente. Lo dimostrano il consistente sforzo legislativo operato dai recenti Governi per rendere la normativa nazionale in materia di rinnovabili quanto più compatibile possibile con la necessità di agire rapidamente, nonchè il recente inserimento in Costituzione della tutela ambientale. A ciò, si va ad aggiungere l'incalzante richiesta che i cittadini rivolgono alle aziende affinché assumano responsabilmente tutte le scelte necessarie a diminuire l'impatto ambientale delle proprie attività.
Questo cambio di paradigma offre inoltre al nostro Paese la possibilità di arricchire il proprio tessuto economico e produttivo locale, creando nuovi posti di lavoro legati alla produzione di energia rinnovabile e contribuendo alla formazione professionale della forza lavoro del futuro che si potrà impiegare nei diversi segmenti della filiera della green economy. A questo proposito Lightsource bp, come operatore attivo globalmente nel settore fotovoltaico, è consapevole che gli impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili siano un attore nuovo per le economie locali, e che pertanto è necessario accompagnarne l'adattamento al contesto sociale, culturale ed economico esistente. Solo così l'impianto diventerà parte integrante del territorio e potrà generare ricchezza in loco. L'esperienza agrovoltaica rappresenta un ottimo esempio di come le attività agricole e la produzione di energia rinnovabile siano complementari e contribuiscano allo sviluppo economico a livello locale, oltre ad essere fondamentali per il raggiungimento della decarbonizzazione nei tempi che ci richiede l ‘emergenza generata dal cambiamento climatico.
Per quanto riguarda l'agrovoltaico, Lightsource bp ha già consolidato tramite diverse esperienze in tutto il mondo la propria capacità di progettare e realizzare parchi fotovoltaici in grado di consentire efficacemente un duplice uso del terreno, realizzando sui propri impianti attività legate all'agricoltura e all'allevamento. In questo modo, in Italia si concilia la vocazione agricola e la presenza diffusa di coltivazioni di pregio che caratterizzano soprattutto il Sud del Paese con gli elevati obiettivi di produzione di energia da fonti rinnovabili fissati a livello nazionale ed europeo.
Gli impianti utility scale rappresentano lo strumento più efficace per aumentare significativamente la produzione di energia rinnovabile in modo tale da raggiungere l'indipendenza energetica, in modo sostenibile e a costi ridotti nell'immediato futuro. Il futuro è ora e Lightsource bp come sviluppatore leader a livello mondiale sta lavorando per dare un contributo sostanziale a questa tranformazione epocale. In questo senso, a fine 2021 l'azienda ha firmato una linea di credito per un valore di $1.8 miliardi, che ha permesso di raddoppiare gli obiettivi di crescita, raggiungendo i 25GW entro il 2025. L'Italia gioca un ruolo fondamentale nel raggiungimento dei target previsti, como dimostrano la pipeline di sviluppo da oltre 1GW e le recenti partnership strette con gli sviluppatori locali Solar IT e TEP, per 400 MW di progetti fotovoltaici early stage dislocati nell'Italia Centro-Settentrionale.
L'obiettivo di raggiungere i 25GW entro il 2025 nonché lo sviluppo dei progetti già in portfolio, porterà Lightsource bp ad ampliare il team in Italia, selezionando nuove professionalità in grado di contribuire a realizzare le ambizioni dell'azienda. Per questo motivo, Lightsource bp si trova al momento impegnata in una importante campagna di recruiting, relativa a posizioni che riguardano sia funzioni tecniche legate alla costruzione e alla connessione dei progetti, sia ruoli di sviluppo che altri indirizzati al permitting. L'azienda ricerca giovani talenti e professionisti con esperienza che vogliano sviluppare la propria carriera in un contesto dinamico e ricco di opportunità, guidando la transizione energetica del nostro Paese.
Se sei alla ricerca di un'opportunità di lavoro, consulta la nostra pagina web:
https://www.lightsourcebp.com
Contenuto a cura di Lightsource bp. Nella foto Giovanni Mascari, Country Head Italia.