L'avvio nei comuni veneti di 53 centrali di teleriscaldamento a biomassa permetterebbe un impiego di 600 mila t./annue di residui legnosi per un valore di circa 30 mln/€/anno per i prossimi 20 anni. Nella sola provincia di Belluno, dove maggiore è la quantità di biomassa disponibile, si potrebbero alimentare 160 MW termici (e 45 MW elettrici) ...