La Corte dei Conti “tira le orecchie” alla Cassa Depositi e Prestiti, esprimendo perplessità per il suo crescente impegno in operazioni ai margini dello Statuto, dai salvataggi bancari all'Ilva, e lanciando un allarme sull'esposizione dei conti della Cassa al calo dei prezzi del greggio, attraverso la partecipazione in Eni.
La Cassa, si legge nel...