Archiviata l'accusa di eccesso colposo di legittima difesa nei confronti di Graziano Stacchio, il gestore di Ponte di Nanto che il 3 febbraio del 2015 aveva ucciso un rapinatore per difendere la commessa della gioielleria, di fronte al distributore, nel corso di una rapina da parte di una banda armata di kalashnikov (v. Staffetta 22/04).
Il giudice di Vicenza, Stefano Furlani, ha firmato il decreto di archiviazione su richiesta della Procura.
“Lo rifarei immediatamente - ha detto - perché difendere quella giovane intrappolata nella gioielleria lo considero un dovere. Altrimenti che futuro possiamo consegnare ai nostri figli?”.