Se vuole rimanere la seconda manifattura d'Europa e la quinta del Mondo, l'Italia ha bisogno di una base industriale forte e competitiva. Ma la competitività richiede un contesto normativo stabile, semplice e prevedibile, e una politica energetica che assicuri gli approvvigionamenti, prezzi accessibili e margini per competere. Lo dice con chiarezza...