Per dire davvero addio al nucleare italiano – si è letto nel piano industriale della Sogin – ci vorranno almeno 15 anni; e per “sotterrare” – è il caso di dire – quanto resta del programma, lanciato a metà degli anni '60, che ha portato alla realizzazione delle centrali di Caorso, Trino Vercellese, Saluggia, Montalto di Castro, Sessa Aurunca e Lati...