STAFFETTA QUOTIDIANA
Politica energetica internazionale
| Politica energetica internazionale
Sono ripartite con vigore le privatizzazioni nel mondo: nel 2010 la vendita di attività pubbliche ha complessivamente fruttato 160 miliardi di dollari, quasi un record, secondo Kpmg e la Fondazione Eni Enrico Mattei, che hanno curato l'ultimo rapporto Privatization Barometer. Un valore più elevato s...
| Politica energetica internazionale
“Circa un quarto della capacità di generazione del Regno Unito dovrà essere dismessa entro il 2020. Dobbiamo rimpiazzarla con energia sicura, sostenibile e a basse emissioni. Per fare questo ci sarà bisogno di investimenti per oltre 100 miliardi di sterline solo nella generazione elettrica, che vuol...
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| Politica energetica internazionale | di: GCA
La decisione Aie di rilasciare per un mese 60 milioni di barili di petrolio, pari a 2 milioni di barili/giorno - giunta del tutto inaspettata e adottata giovedì senza una preventiva riunione del Governing Board ma solo attraverso una rapida consultazione tra i paesi membri - è ad un tempo un grave c...
Per cercare di orientarsi nella complessità delle questioni energetiche europee potrebbe essere utile ricordare quanto sia cambiata la struttura del mercato dell'energia in Italia, da quando mi è capitato di occuparmene per la prima volta tanti anni fa. Era appena divenuto critico Calder Hall, quell...
Contrariamente a quanto fatto soltanto un mese fa
(v. Staffetta 12/05), nell'ultimo Oil Market Report di giugno, l'Aie ha deciso di correggere al rialzo le previsioni sulla domanda mondiale di greggio nel 2011, sulla base di stime più forti de...
| Politica energetica internazionale
La Eskom, gruppo sudafricano dell'energia, ha ottenuto dalla Banca Africana di Sviluppo (Afdb) un prestito di 365 milioni di dollari per ridurre lo sfruttamento a fini energetici del carbone e investire in fonti rinnovabili. Il pacchetto stanziato dall'Istituto fa parte di un più ampio programma del...
Nonostante l'Aie abbia già lanciato l'allarme, il niente di fatto dell'Opec non dovrebbe avere immediati effetti rialzisti sulle quotazioni del greggio, se non per motivi speculativi o emotivi. L'unico risultato dell'imbarazzante vertice che si è tenuto questa settimana a Vienna tra i maggiori espor...
| Politica energetica internazionale
Il fondo internazionale messo a punto per aiutare i ribelli libici è operativo da oggi. Lo ha detto un membro del Consiglio nazionale di Transizione a margine della riunione del Gruppo di Contatto sulla Libia ad Abu Dhabi. “Il meccanismo che mette a disposizione i fondi è diventato operativo a parti...
L'incapacità dei paesi Opec di raggiungere un accordo sul bisogno di mettere a disposizione del mercato più petrolio è stata subito commentata dal direttore esecutivo dell'Aie, Nobuo Tanaka, con una dichiarazione ufficiale. Dopo il vertice Opec, “i prezzi del petrolio sono saliti di conseguenza e co...
A sorpresa rispetto alle previsioni degli analisti, e dopo una riunione durata più di quattro ore, l'Opec ha lasciato invariata la soglia di produzione di greggio, perchè non è riuscita a raggiungere un accordo tra i paesi membri. A dare l'annuncio il segretario generale dell'Opec, El Badri, e Moamm...
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| Politica energetica internazionale | di: A.P.
L'Opec si riunirà mercoledì a Vienna, un vertice importante sotto diversi aspetti. Intanto, perché probabilmente il tetto produttivo verrà aumentato, dopo quasi tre anni di immobilismo. Poi, anche perché i leader dei paesi produttori si riuniranno per la prima volta dopo i sanguinosi scontri che han...
Il prossimo vertice dell'Opec, che si terrà mercoledì 8 giugno a Vienna, potrebbe deliberare un aumento di produzione fino a 1,5 milioni di barili al giorno. L'indiscrezione, arrivata da diverse fonti interne all'Organizzazione. A rafforzare l'aspettativa sono intervenute le dichiarazioni del minist...
Shokri Ghanem, vertice della compagnia di Stato libica Noc e ministro del petrolio, ha ammesso di aver preso le distanze dal governo del Muammar Gaddafi, ma di non aver ancora deciso se unirsi al fronte dei ribelli. Parlando durante una conferenza stampa organizzata a Roma dall'ambasciatore della Li...
| Politica energetica internazionale
Il ministro degli Esteri Franco Frattini ha aperto martedì il consolato italiano nella roccaforte dei ribelli a Bengasi e ha garantito sostegno finanziario ai ribelli che stanno cercando di rovesciare Muammar Gheddafi. Intanto, ha aggiunto Frattini, Eni, la principale società petrolifera straniera i...