STAFFETTA QUOTIDIANA
Politica energetica internazionale
Superato senza danni in termini di approvvigionamenti e di prezzi lo shock dell'inizio delle operazioni militari anglo-americane contro l'Iraq (v. nota a fianco) e mentre gli esperti si confrontano e si affrontano sulle ragioni e sui torti della guerra, nonché sui possibili scenari del dopo-Saddam,...
E' troppo presto per un'analisi dettagliata delle conseguenze economiche della guerra in corso, ma qualche informazione già corre, e qualche reazione a caldo si è già registrata. Sugli effetti economici dell'operazione bellica da poco cominciata, ma di cui si parla da anni, v'è tuttora una grande in...
I problemi sociali e ambientali rischiano di minare irrimediabilmente lo sviluppo dell'industria petrolifera nigeriana. E' la conclusione di un dossier dell'Energy Information Administration (Eia) statunitense, pubblicato nei giorni scorsi alla luce delle rivolte che hanno provocato l'interruzione d...
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Il Consiglio europeo si è riunito a Bruxelles il 20 e 21 marzo per l'incontro di primavera, appuntamento annuale in cui vengono determinate le linee guida dell'azione economica, sociale e ambientale dell'Unione. Per quanto concerne l'energia, il Consiglio ha chiesto “la rapida adozione e l'effettiva...
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L'inizio delle operazioni militari contro l'Iraq da parte delle forze anglo-americane non ha provocato particolari reazioni negative sul fronte dei prezzi e dei rifornimenti petroliferi. Anzi è bastato il solo annuncio dell'ultimatum per far scendere il prezzo del Brent primo mese (maggio) a 26,40 d...
Sei anni fa, rompendo una tradizione che durava dalla nazionalizzazione del 1972, l'Iraq accettò il principio del “production sharing”, ammettendo di fatto l'accesso diretto degli stranieri ai propri giacimenti. Dal quel momento, non meno di 50 compagnie di 26 Paesi si sono precipitate a Baghdad per...
Fare previsioni è sempre stato un mestiere difficile. L'attuale congiuntura internazionale poi, con la guerra ormai in atto, rende tutto più complicato. Il convegno Ceis-Kupit tenutosi lunedì a Roma...
Russi, cinesi, francesi, italiani, turchi, giapponesi, siriani, vietnamiti. Nell'upstream dell'Iraq mancano solo le major anglo-americane, che, dopo la guerra, sperano però di riconquistare un posto nel Paese che detiene le terze riserve petrolifere del Pianeta. Un'analisi della situazione in uno st...
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Direzione generale Energia e Risorse Minerarie del ministero delle Attività Produttive. E' qui, nella sede di via Veneto a Roma, che ogni giorno, sotto la direzione della dottoressa Rosaria Romano (delegata dall'ingegner Alessandro Ortis), si riunisce la Struttura permanente per la sicurezza ener...
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Rispetto alla prima guerra del Golfo del gennaio 1991 quando tra Opec e Aie non c'erano canali di comunicazione e ognuna agiva autonomamente sulla base degli elementi di giudizio di cui disponeva, cercando soprattutto di salvaguardare i propri interessi, quelli dei paesi produttori da una parte e q...
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Continua ad aggravarsi la situazione in Nigeria, sconvolta da tumulti etnici alla vigilia delle elezioni
(vedi Staffetta 19/3).
ChevronTexaco, che finora era uscita quasi indenne dagli scontri, ha annunciato mart...
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A differenza di dodici anni fa lo scoppio della guerra in Iraq, questione ormai di ore, non prevede al momento l'attivazione di particolari misure di emergenza sul piano petrolifero. Il ministero delle Attività Produttive è in contatto permanente con l'Agenzia Internazionale dell'Energia cui spetta ...
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Mario Monti proporrà il mese prossimo alla Commissione Ue l'avvio di una “procedura formale di esame” sugli aiuti di Stato occulti che lo Stato francese garantirebbe a Electricité de Frane (Edf) sotto forma di “garanzia illimitata”. Lo ha reso noto lunedì lo stesso Monti in un'intervista al quotidia...
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Nelle ore in cui George W. Bush si incontrava alle Azzorre con José Maria Aznar, l'ambasciatore Usa in Spagna ha chiesto spiegazioni al governo di Madrid per la firma da parte di Repsol-Ypf di alcuni contratti diretti con l'Iraq per l'importazione di greggio. Il diplomatico ha anche protestato per l...
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Riunito giovedì 13 marzo a Bruxelles, su richiesta della Commissione, per analizzare la situazione dei mercati petroliferi e per decidere quali misure adottare nell'ipotesi di un sempre più probabile aggravamento della situazione in Medio Oriente, l'Oil Supply Group, istituito in occasione della cri...