STAFFETTA QUOTIDIANA
Politica energetica internazionale
| Politica energetica internazionale
Si comincia a pensare che un modo di vita sia cambiato per sempre. Lo scrivevano, sbagliandosi, ventott'anni fa dopo la crisi del Kippur che aveva quadruplicato il prezzo del petrolio e imposto l'embargo sugli approvvigionamenti petroliferi contro gli Usa e l'Olanda alla vigilia di uno degli inverni...
Il 10 settembre, giorno precedente agli attentati contro gli Stati Uniti, una delegazione ufficiale iraniana ha visitato Bruxelles per la prima volta dalla rivoluzione del 1979. L'evento, preceduto dai viaggi di molti ministri degli Esteri europei (tra cui quello italiano) a Teheran, era stato organ...
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C'è voluto un po' più tempo del previsto ma alla fine i paesi Opec riuniti a Vienna per la 117a conferenza ministeriale hanno deciso di non modificare gli attuali livelli produttivi, almeno per il momento, confermando il tetto in vigore dal 1° settembre di 23,2 milioni b/g e la volontà di assicurare...
| Politica energetica internazionale
Si apre domani a Vienna la 117a Conferenza ordinaria dei paesi Opec che cade in un momento particolarmente delicato per i mercati petroliferi internazionali dopo i tragici fatti degli Stati Uniti. Attualmente il tetto produttivo, deciso in luglio dopo un giro di consultazioni telefoniche (vedi Staff...
| Politica energetica internazionale
Dopo il “martedì nero” dell'11 settembre le congetture sulle opzioni a disposizione delle autorità Usa e dei loro alleati per prevenire nuovi attentati e tentare di abbattere le radici e le cause del terrorismo internazionale sollecitano una pacata riflessione sull'impatto che tutto ciò potrebbe ave...
La conferenza Opec di mercoledì non dovrebbe produrre risultati sorprendenti. A pochi giorni dall'attacco terroristico agli Stati Uniti, infatti, il segretario generale dell'organizzazione, Ali Rodriguez, ha fatto sapere che la produzione giornaliera dei Paesi membri rimarrà immutata a 23,2 milioni ...
| Politica energetica internazionale
Stato di massima allerta per le 66 centrali nucleari statunitensi, che potrebbero essere oggetto di un attacco terroristico simile a quello che la settimana scorsa ha distrutto il World Trade Center di New York e danneggiato il Pentagono. Le autorità di settore tranquillizzano comunque l'opinione pu...
| Politica energetica internazionale
La Gran Bretagna ha aderito la settimana scorsa al Generation IV International Forum, il progetto lanciato nel 2000 dagli Stati Uniti per sviluppare centrali nucleari più economiche e sicure. Il progetto – al quale aderiscono anche Canada, Giappone, Francia, Sud Africa, Corea, Brasile e Argentina – ...
A differenza di altre crisi internazionali della seconda metà del 900 (nazionalizzazione dell'Anglo-Iranian, crisi di Suez, guerra dei sei giorni, crisi del Kippur, crisi iraniana, guerra Iran-Iraq, invasione del Kuwait) quella scoppiata a seguito dell'attacco di martedì agli Usa non incide sull'o...
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Dopo l'attacco agli Usa
Al di là dell'orrore, i terroristi che martedì scorso hanno attaccato Washington e New York hanno ottenuto un immediato effetto politico: spingere la gran parte del mondo a schierarsi al fianco degli Stati Uniti. “Se questi crimini intendevano isolare gli Usa”, ha detto il responsabile Ue per la pol...
L'Europa una Jurassic Park dell'energia, gli Stati Uniti tentati dall'isolazionismo, l'Opec finalmente coesa e propositiva. E' l'inedito scenario petrolifero tracciato nei giorni scorsi da Marcello Colitti, nel corso del consueto seminario annuale dell'Oxford Energy Policy Club. A giudizio di Colitt...
| Politica energetica internazionale | di: GCA
Lo stupore e l'esecrazione suscitati dall'attacco terroristico di martedì sul territorio americano e dalle migliaia di vittime inermi che ha lasciato dietro di sé si accompagnano all'apprensione e alla preoccupazione per i suoi riflessi, difficili al momento da decifrare, sull'ordine politico ed eco...
| Politica energetica internazionale
Mercoledì, il governo tedesco ha approvato un disegno di legge che, recependo l'accordo con le industrie del settore siglato nel giugno scorso, prevede la graduale uscita del Paese dal nucleare.
La chiusura delle 19 centrali nucleari tedesche non avverrà comunque in tempi brevi. Ciascun impianto fu...