Staffetta Quotidiana
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Commenti - Editoriali



| Vita delle Società - Associazioni

L'ENEL DI SCARONI

Presentando giovedì i risultati 2002 ed il piano industriale 2003-2007, il presidente e l'amministratore delegato dell'Enel, Piero Gnudi e Paolo Scaroni, hanno manifestato sufficiente ottimismo sulle prospettive del gruppo dopo la revisione delle strategie della passata gestione, l'abbandono della v...
| Politica energetica internazionale

GUERRA E CATTIVI PENSIERI

In caso di conflitto prolungato

Superato senza danni in termini di approvvigionamenti e di prezzi lo shock dell'inizio delle operazioni militari anglo-americane contro l'Iraq (v. nota a fianco) e mentre gli esperti si confrontano e si affrontano sulle ragioni e sui torti della guerra, nonché sui possibili scenari del dopo-Saddam,...
| Prezzi Internazionali

LE ASPETTATIVE FANNO IL PREZZO

Altalena sui mercati

Quando a tutti è apparsa chiara l'inevitabilità dell'intervento militare anglo-americano in Iraq, più o meno a metà marzo, la preoccupazione maggiore tra gli operatori è stata quella di capire quando sarebbe partito l'attacco. Non a caso, proprio in quei giorni e in quelli immediatamente precedenti,...
| Politica energetica internazionale |
Marcello Colitti

LE CONSEGUENZE DELLA GUERRA

L'opinione di Marcello Colitti

E' troppo presto per un'analisi dettagliata delle conseguenze economiche della guerra in corso, ma qualche informazione già corre, e qualche reazione a caldo si è già registrata. Sugli effetti economici dell'operazione bellica da poco cominciata, ma di cui si parla da anni, v'è tuttora una grande in...
| Politica energetica internazionale

LA GUERRA E IL DIALOGO

L'inizio delle operazioni militari contro l'Iraq da parte delle forze anglo-americane non ha provocato particolari reazioni negative sul fronte dei prezzi e dei rifornimenti petroliferi. Anzi è bastato il solo annuncio dell'ultimatum per far scendere il prezzo del Brent primo mese (maggio) a 26,40 d...
| Politica energetica nazionale

IL MAP E IL “BORSINO” ELETTRICO

Fa discutere la proposta di un regime transitorio

Un mercato elettrico senza Borsa non è ancora un mercato elettrico. Di qui la decisione del Map di riprendere le fila di un discorso interrotto bruscamente quando, in autunno, un infortunio giornalistico aveva fatto annunciare con enfasi al ministro Marzano che il decreto di avvio del nuovo sistema ...
| Politica energetica internazionale

SE GLI USA VINCONO ANCHE LA PACE

La guerra in Iraq e i nuovi scenari

Sei anni fa, rompendo una tradizione che durava dalla nazionalizzazione del 1972, l'Iraq accettò il principio del “production sharing”, ammettendo di fatto l'accesso diretto degli stranieri ai propri giacimenti. Dal quel momento, non meno di 50 compagnie di 26 Paesi si sono precipitate a Baghdad per...
| Politica energetica nazionale

AUTORITA', UNA RIFORMA DELICATA

Dopo parecchie false partenze e non poche anticipazioni rivelatesi poi inesatte, per il progetto di riforma delle autorità di regolazione sembra che sia la volta buona. Lo “schema” di ddl è annunciato come imminente ad uno dei prossimi consigli dei ministri. È passato un tempo molto lungo dall'insed...
| Politica energetica nazionale

IL “PETROLIO ITALIA” TRA GUERRA E PACE

Il calo dei consumi smorza le tensioni

Che impatto potrebbero avere sui consumi petroliferi i tagli delle accise ventilati da circa un mese per contrastare l'effetto sull'inflazione del “caro petrolio”? Scorrendo i dati sui consumi di febbraio, resi noti questa settimana e in calo per il settimo mese consecutivo, si è portati a ritenere ...
| Vita delle Società - Associazioni

IL “GOLPE” ELETTRICO DI GAS NATURAL

Con l'Opa su Iberdrola

Nata nel 1992 dalla fusione degli asset del gas di Repsol e della banca La Caixa, Gas Natural si candida dieci anni più tardi a divenire la quarta utility europea dopo Edf, EOn ed Enel. Se andrà a buon esito l'Opa lanciata lunedì sul 100% del capitale di Iberdrola...
| Politica energetica internazionale

I COSTI DELLA GUERRA VIRTUALE E NON

Avvicinatasi all'epilogo con la conferenza stampa di ieri notte, nel corso della quale il presidente Bush ha detto che “il tempo della diplomazia è finito”, la crisi Usa-Iraq scuote ormai con gravità crescente i mercati delle materie prime, quelli finanziari e le economie tutte. Alla vigilia di una ...
| Politica energetica nazionale

FOSSE CHE FOSSE LA PROVA BUONA

Sulla qualità dei combustibili

Finalmente dovremmo disporre a breve di dati scientifici e oggettivi inoppugnabili sulla qualità dei combustibili impiegati nel riscaldamento civile ponendo fine a polemiche e diatribe che hanno avvelenato il settore da quarant'anni a questa parte. Le ultime scoppiate in occasione del nuovo Dpcm ema...
| Politica energetica internazionale

NIGERIA, UN'ALTRA VARIABILE

Dopo Iraq e Venezuela

Prima l'omicidio di due esponenti politici regionali, poi, mercoledì, l'assassinio di uno dei leader più in vista del maggior partito di opposizione “All Nigeria People”, Marshall Harry, freddato a colpi di pistola da un commando di cinque persone nella sua casa di Abuja. Il capo dell'All Nigeria Pe...
| Politica energetica internazionale

NON C'E' SOLTANTO LA GUERRA

La guerra ma non soltanto la guerra. Le incognite dell'energia nazionale in questo inizio 2003 dominato dalla questione Usa-Iraq e dagli scossoni sul mercato petrolifero (con i prezzi dei carburanti ai massimi dai tempi del conflitto del Golfo) riguardano anche altri problemi in grado, tutti insieme...
| Politica energetica nazionale |
M.D.

IL NUCLEARE DEL “GENERALE”

Dopo lo “stato di emergenza”

Ci voleva un Generale per riuscire a sbloccare la situazione del nucleare in Italia. La scelta del governo di nominare l'attuale presidente della Sogin, l'ex Generale di Brigata, Carlo Jean, quale Commissario Governativo per la sicurezza degli impianti nucleari (manca ormai solo l'atto formale di no...
notizie flash - mercoledì 18 dicembre
Saras