I Cda di Enìa e Iride hanno deliberato di andare avanti con la fusione. Il progetto darà vita alla seconda utility locale italiana per ricavi (dopo A2A) e la terza per utili (A2A e Acea). Il 40% dei margini verrà da attività “libere” e il 60% da attività regolate. I clienti saranno 1,7 milioni nell'energia e oltre 2,3 nell'acqua e ambiente. Attese ...