Presidi, scioperi, titoloni di giornali, convocazioni “urgenti”, riunioni “tecniche” e “politiche”. Senza dubbio questa è stata una legislatura di grande suspense per la rete carburanti. Appena insediato, il Governo Prodi ha fatto capire subito che aria avrebbe tirato per il settore: complice il prezzo del petrolio, il ministro dello Sviluppo econo...