Nonostante il ribasso del 18% nell'arco di tre mesi del petrolio greggio, i paesi produttori non sembrano preoccupati. Almeno a giudicare da Ali Naimi, il potente ministro dell'Arabia Saudita, che lunedì se ne è uscito con un'immagine inusuale, “il mercato è bello”, perché domanda e offerta sono in equilibrio, l'offerta è anzi leggermente superiore...