Da “progetto in parte condivisibile” a “controriforma che condona le malefatte dei furbetti del petrolio”. Le associazioni dei gestori carburanti posano il fioretto e imbracciano la scimitarra. In una nota diffusa in mattinata – e rivolta evidentemente al grande pubblico (v. allegato) – Faib, Fegica e Figisc attaccano a testa bassa le proposte del ...