Nell'immediato dopoguerra per tacitare i non infrequenti fischi degli spettatori delusi gli avanspettacoli che in provincia svolgevano il ruolo attualmente riservato ai varietà televisivi, avevano predisposto l'entrata in scena di ballerine fasciate dal tricolore che cantavano “O Trieste o Trieste del mio cuore, ti verremo ti verremo a liberar”. Ap...