Quello che più colpisce nella “volata” dei prezzi petroliferi che ha caratterizzato l'estate 2005 è l'ineluttabilità con cui l'evento è stato accolto e l'impotenza palesemente dimostrata da chi avrebbe dovuto prevenirla e fronteggiarla. Come se fosse normale che il barile del petrolio schizzi in poche settimane da 50 a oltre 70 dollari e che il pre...