Per poche case automobilistiche il 2022 è stato un buon anno per le vendite, e ancor meno per le quotazioni in borsa, in barba al mantra: meno volumi e più margini. Il crollo che ha del clamoroso, nonché il più significativo, è stato quello di Tesla, con inevitabile ridda di commenti, editoriali, approfondimenti anche per il circo mediatico che lo ...