Negli ultimi 18 mesi, nella rassegna degli atti delle Regioni, la Staffetta ha registrato 140 autorizzazioni per progetti fotovoltaici e 43 autorizzazioni per progetti eolici. Per 131 progetti fotovoltaici autorizzati e 37 eolici autorizzati, è stato possibile risalire alla data di presentazione dell'istanza. Confrontando l'istanza con l'autorizzazione, emerge la durata media dell'iter in Italia: per autorizzare un progetto fotovoltaico ci vogliono mediamente 13 mesi e 10 giorni, per un progetto eolico 25 mesi, che diventano 34 se si considerano anche 3 valori anomali di iter durati più di dieci anni. Il tutto ovviamente considerando solo i progetti che sono stati autorizzati e non il totale dei progetti presentati.
Per il fotovoltaico, si oscilla dall'autorizzazione al progetto da 28 MW di Eucalyptus Energia in Sardegna, conclusa in meno di due mesi (v. Staffetta 18/11/21), a quella di da 40 MW Orchidea Blu in Sicilia, conclusa in due anni e mezzo (v. Staffetta 18/11/21). Tra le Regioni che hanno autorizzato più progetti, l'iter autorizzativo è più lungo della media in Sicilia (21 mesi), Lazio (17) e Campania (14), più breve della media in Friuli-Venezia Giulia (11), Sardegna (8) e Veneto (6).
Tra i 37 progetti eolici analizzati, 29 sono stati autorizzati in un tempo variabile tra uno e tre anni. Tra questi ci sono anche 4 progetti repowering tra Sicilia e Calabria autorizzati in circa 14 mesi. Ci sono poi tre casi di progetti bloccati per oltre 10 anni: due in Calabria, per i quali la Regione ha aspettato anni prima di convocare la conferenza dei servizi, e uno in Basilicata, a lungo bloccato per interferenze con un altro progetto. Questi i dati delle singole Regioni: in Basilicata l'iter autorizzativo dura in media 32 mesi, in Puglia 27, in Campania 21 e in Sicilia 20.
Per fare un confronto, l'ultimo DL Semplificazioni (che non si applica a questi progetti, presentati prima di luglio 2021) riduceva i tempi previsti dalla legge per le varie fasi del provvedimento autorizzatorio unico regionale. L'articolo 24 del DL prevedeva, a partire dall'istanza, 10 giorni per l'avvio della procedura, 30 giorni per la verifica e la richiesta di integrazioni, 30 giorni per inviare integrazioni, 30 giorni per le osservazioni del pubblico, ancora 30 giorni per chiedere integrazioni e 30 giorni per inviarle, con la possibilità di chiedere una sospensione di 6 mesi del processo, 15 giorni per ulteriori osservazioni del pubblico, 10 giorni per convocare la conferenza dei servizi che, entro 90 giorni, deve esprimere il parere. In tutto 9 mesi per autorizzare un progetto rinnovabile.
La Staffetta ha fatto qualche conto anche sull'autorizzato per trimestre. Le autorizzazioni aumentano costantemente, anche se lentamente: nel quarto trimestre 2020, le Regioni hanno autorizzato 15 progetti rinnovabili per 116 MW di potenza; nel primo trimestre 2021 le autorizzazioni sono 17 per 441 MW; nel secondo 2021 sono 33 per 269 MW; nel terzo 2021 sono 34 per 534 MW; nel quarto trimestre del 2021 c'è il picco, con 57 autorizzazioni per 974 MW; nel primo 2022 le autorizzazioni sono 27 per 788 MW.