Oggi il Consiglio UE-USA sull'Energia. Vi parteciperanno diversi esponenti delle istituzioni europee, tra cui l'alto rappresentante alle politiche Estere Josep Borrell.
"Il Consiglio Energia UE-USA sarà cruciale per portare avanti la cooperazione sulla sicurezza energetica e sull'impegno comune di accelerare una transizione energetica giusta … L'evento arriva in un momento cruciale per … confrontarsi sulla disponibilità di gas naturale e sulla volatilità dei prezzi," ha scritto il Servizio europeo per l'azione esterna parlando del viaggio di Borrell, già arrivato a Washington (Link).
Sempre oggi la presidente della Commissione Ursula von der Leyen incontra il presidente polacco Andrzej Duda. Molti poi gli incontri tra esecutivo europeo, esponenti politici tedeschi e dei Paesi nordici (interessante per esempio l'incontro con l'ambasciatore finlandese presso la NATO). Numerosi anche gli appuntamenti in Francia (Link).
La commissaria all'Energia Kadri Simson, anche lei a Washington, partecipa oggi a una tavola rotonda sul GNL (LNG). Domani sempre nella capitale americana segue una serie di incontri sulla transizione energetica.
Domani iniziano poi le occasioni di incontro tra esponenti della Commissione e politici africani, tra cui Marocco, Mozambico e Senegal. Sempre domani il commissario all'Economia Paolo Gentiloni sarà a Milano dove incontrerà il sindaco Giuseppe Sala.
Mercoledì la Commissione si confronterà con membri del governo turco e esponenti politici dei Balcani occidentali (Link).
Venerdì infine von der Leyen incontra il presidente francese Emmanuel Macron che nel mentre, oggi, sente il presidente russo Vladimir Putin (Link).
Sempre questi giorni, come scritto dal team di von der Leyen su Twitter (Link), le istituzioni europee presenteranno il primo EU Chips Act sui semiconduttori. "Voglio che diventiamo un attore forte in tutta la catena del valore."
Per ora nessun appuntamento formale tra ministri europei in seno al Consiglio (Link). Solo appuntamenti informali (Link), tra cui quello di oggi e domani sull'agricoltura (Link) e quello del commercio (domenica e lunedì prossimo) (Link).
Oggi il presidente del Consiglio Charles Michel incontra Duda, mercoledì il cancelliere tedesco Olaf Scholz. Sarà poi venerdì a Brest per il One Ocean Summit (Link).
La presidenza francese del Consiglio ha in programma un paio di appuntamenti sull'energia questa settimana: Coreper I mercoledì e venerdì (Link), tavolo di lavoro (working party) sull'energia oggi e giovedì (Link).
Giornate relativamente tranquille al Parlamento. L'appuntamento potenzialmente più importante l'intervento della presidente della BCE Christine Lagarde in commissione Affari economici e monetari (Link).
Giovedì gli europarlamentari ENVI dovrebbero adottare le modifiche al regolamento sulle batterie e sui relativi rifiuti. Dovrebbero poi adottare le modifiche al file sui green bond europei e parlare dei quantitativi di quote da integrare nella riserva stabilizzatrice del mercato ETS. Non mancheranno poi discussioni sulla strategia forestale europea e sulle politiche europee per un'aviazione a minore impatto ambientale (Link).
Discussioni poi sugli investimenti cinesi in sicurezza e difesa (Link).
Giovedì i membri della commissione Affari Esteri (AFET) e della commissione Controllo di bilancio (CONT) parleranno di stato di diritto nei Balcani occidentali (Link).
Gli europarlamentari Ambiente (ENVI) e Affari Sociali (EMPL) si ritrovano giovedì per parlare di una bozza di rapporto sulla creazione di un Social Climate Fund (Link).
Altri parlamentari parleranno di Azerbaigian e di alcuni rapporti d'intelligence che suggerirebbero delle campagne di disinformazione azere in Europa (Link).
La Florence School of Regulation ha in programma (mercoledì) un webinar sulla proposte della Commissione sulla tariffazione dell'idrogeno e dei gas decarbonizzati e a basso contenuto di carbonio (Link).
La settimana passata
La Commissione ha pubblicato la seconda proposta di atto delegato sulla tassonomia degli investimenti sostenibili. La versione definitiva, che ora sarà esaminata da Consiglio e Parlamento (possibili le opposizioni), è sostanzialmente identica alla bozza del 31 dicembre 2021. Tra le fonti di energia certificate come verdi restano il gas e il nucleare. L'unica modifica di rilievo al testo è l'eliminazione degli obiettivi intermedi di sostituzione del gas fossile con gas rinnovabili nelle centrali a gas costruite prima del 2031. La modifica era stata richiesta dalla Germania (Link). Forti le opposizioni da ambientalisti e anche da parti del mondo della finanza.
L'atto delegato complementare "Clima" introduce comunque obblighi di informativa specifici per le imprese che esercitano attività nei settori del gas e del nucleare (Link).
A Berlino e Bruxelles si continua a parlare di GNL. Investimenti sono stati recentemente annunciati (secondo terminale in Grecia), altri sono oggetto di discussione. La Germania sta per esempio cercando alternative per le forniture di gas russo nel caso il governo russo decidesse di invadere l'Ucraina. Così anche Stati Uniti e Unione europea in generale, che continuano a trattare coi Paesi produttori (Link).
Euractiv ha riportato dati Refinitiv, sottolineando che l'Europa è per il secondo mese consecutivo la principale destinazione per il GNL americano.
In Europa i prezzi dell'energia rimarranno alti e volatili per un periodo più lungo di quanto previsto. Poi probabilmente si stabilizzeranno su livelli più elevati rispetto alle medie storiche. Nei rigassificatori europei c'è ancora capacità disponibile. La priorità della Commissione è di riempire gli stoccaggi durante l'estate, per non trovarsi il prossimo inverno con gli stessi bassi livelli di storage. Lo ha Simson in audizione alla commissione Industria del Parlamento europeo (Link).
Simson ha anche sottolineato che tutti gli stati membri dovrebbero dare priorità a rivedere i piani di emergenza in campo energetico per assicurarsi che siano opportuni e in linea con le nuove contingenze energetiche e geopolitiche (Link).
L'UE si sta coordinando in campo energetico con diversi partner, tra cui anche la Corea del Sud (Link). Ma non solo.
"Vedere con occhi nuovi le relazioni tra l'UE e il Golfo", attraverso un "partenariato multisettoriale con la regione". È lo scopo di una consultazione avviata ieri dalla Commissione in vista dell'adozione, entro la metà dell'anno, di una comunicazione congiunta (Link).
"Voglio ringraziare l'Azerbaigian per gli sforzi compiuti per aumentare le forniture di gas che viaggiano verso l'UE attraverso il Corridoio meridionale del gas. Questo è un momento delicato in termini di sicurezza del nostro approvvigionamento di gas, e l'Azerbaigian si è fatto avanti e ci ha sostenuto," ha detto Simson al Southern Gas Corridor Advisory Council (Link).
Macron e Michel hanno incontrato i leader di Azerbaigian e Armenia (Link).
Azerbaigian nel mentre ha espresso parole di vicinanza all'Ucraina e all'Iran.
L'agenzia iraniana IRNA ha scritto che le autorità iraniane hanno accolto con favore l'ultimo round di negoziazioni, apprezzando in particolare il ruolo dell'Unione europea. Le differenze tra il fronte occidentale e l'Iran comunque rimangono, almeno per il momento (Link).
"Nessun altro paese europeo ha più problemi dell'Italia nell'autorizzare nuovi parchi eolici", ha detto Giles Dickson, CEO di WindEurope, commentando l'ultima asta per le rinnovabili in Italia (Link). Simile il commento di SolarPower Europe (Link).
Le perdite economiche dovute agli eventi climatici estremi in Europa hanno raggiunto circa mezzo trilione di euro negli ultimi 40 anni, ha scritto l'Agenzia europea dell'ambiente (Link).
L'UE ha raggiunto comunque l'obiettivo del 10% al 2020 - obiettivo per la quota di energia rinnovabile (compresi i biocarburanti liquidi, il biometano e l'elettricità "verde") usata nei trasporti, ha scritto Eurostat (Link).
Il petrolio e i prodotti petroliferi sono diminuiti del 12,6% nel 2020, raggiungendo i livelli più bassi dal 1990. Il gas naturale ha visto la stessa tendenza, ma su scala minore, diminuendo del 2,4%. Il nucleare è sceso del 10,7%, raggiungendo anch'esso i livelli più bassi dal 1990, ha anche scritto Eurostat riportando anche il crollo del carbone (dal 25.7% nel 1990 a circa il 10% nel 2020) (Link).
"La presidenza francese deve essere un momento di verità per … il carbon pricing alle frontiere europee sui prodotti importati, i salari minimi e il nostro rapporto con l'Africa," ha detto Macron (Link). Macron ha aggiunto che l'UE dovrebbe contribuire a creare un comitato Schengen con strumenti per intervenire velocemente in caso di crisi alle frontiere europee.
"Oggi si apre un nuovo capitolo nella storia dell'aviazione. Impegnandosi a ridurre le emissioni di carbonio del trasporto aereo entro il 2050, l'Europa sta dando l'esempio. Tutti noi - governi, operatori del settore, associazioni - ci siamo riuniti per sostenere questo obiettivo. Lo sosterremo con orgoglio e all'unisono a livello internazionale," ha detto Jean-Baptiste Djebbari, ministro ai Trasporti francese, dopo l'Aviation Summit (Link).
L'attuale tassazione dell'energia nei Paesi europei diverge dagli obiettivi di decarbonizzazione dell'Unione. Per esempio, in Europa il carbone è tassato mediamente meno del gas naturale e alcune fonti fossili sono tassate meno dell'elettricità, ha scritto la Corte dei conti UE (Link).
ACER ha pubblicato due pareri relativi alla revisione delle "esenzioni dall'obbligo di consentire la capacità bidirezionale nei gasdotti a due punti di interconnessione (IP)". Focus sull'Austria (Link).
La BEI ha firmato un accordo in base al quale concederà prestiti per progetti solari fotovoltaici ed eolici onshore in Spagna e Portogallo dal 2021 al 2024. Questi progetti non avranno bisogno di accordi di acquisto di energia (PPA). Si parla di 100 milioni (Link).
BEI e Prysmian Group hanno annunciato il perfezionamento di un finanziamento da €135 milioni destinato a sostenere i piani di Ricerca & Sviluppo (R&S) in Europa nel periodo 2021-2024 del gruppo (Link).
BEI ha pubblicato anche i risultati di alcuni sondaggi. Il 52% degli acquirenti tedeschi di automobili dice che sceglierà un'auto ibrida o elettrica la prossima volta che acquisterà un veicolo (15 punti sotto la media UE) (Link). Il 78% degli italiani ha invece detto che sceglierà un'auto ibrida o elettrica (Link).
CINEA ha riportato di aver ricevuto 3 proposte di progetto che richiedono 470.000 euro di finanziamento per studi preparatori di progetti transfrontalieri di energia rinnovabile (Link).
Diverse le visite diplomatiche all'Energy Charter la settimana scorsa, tra cui quella di una delegazione giapponese e una turca (Link).
L'Albania è la prima parte contraente della Comunità dell'Energia (Energy Community) ad adottare il piano nazionale per l'energia e il clima (Link).
Il Consiglio ha proposto di prorogare di due mesi il termine per sollevare obiezioni sulla modifica dell'allegato VII della direttiva (UE) 2018/2001 per quanto riguarda la metodologia di calcolo della quantita` di energia rinnovabile usata per il raffrescamento e il teleraffrescamento (Link).
(Il precedente numero della Settimana europea a cura di Sergio Matalucci è stato pubblicato sulla Staffetta del 31/01).