Il dibattito sul futuro dell'auto si va surriscaldando mentre entrano nel vivo le trattative europee sul pacchetto Fit for 55, che dovrebbe porre di fatto uno stop alla vendita di auto con motore termico nel 2035. In Italia il discorso pubblico ha conosciuto un'impennata venerdì scorso in occasione della riunione del Cite nella quale si è discusso del tema, senza tuttavia – a quanto pare – arrivare a una conclusione condivisa. Diciamo “a quanto pare” perché sulla comunicazione degli esiti della riunione le versioni dei partecipanti non sono perfettamente coincidenti. Insomma, tra ritardi e fughe in avanti la quadra va ancora trovata. Il tutto, va da sé, ha un effetto deflagrante anche sulla distribuzione carburanti che dovrà riorganizzarsi non avendo, almeno per il momento, certezze su quella che sarà la mobilità da qui a dieci anni. se cioè ci sarà un “mix di soluzioni” che dia ancora spazio ai motori termici o se si andrà sul “tutto elettrico”.