Un contributo di due dollari per ogni tonnellata di combustibile consumato: è la “tassa” che gli armatori si sono auto-imposti per finanziare un programma di ricerca e sviluppo da cinque miliardi di dollari per indentificare e sviluppare tecnologie a zero emissioni di carbonio utilizzabili dalle navi già dal 2030. Il programma, si legge in una nota...