Celebrare un decreto che reca la propria firma è esercizio scivoloso: in agguato il rischio duplice dell'autoincensamento e dell'afflato nostalgico. Per sventarlo, più utile è certamente richiamare il lavoro di quanti, con entusiasmo e competenze, parteciparono accanto a me a quella esperienza riformista. Fabio Gobbo in testa: Alberto Biancardi ne ...