È morto nella notte a Parma, dopo due settimane di malattia, Paolo Vettori, presidente di Assogasmetano, per decenni voce e volto inconfondibile del settore del metano auto, nel quale ha operato dal 1973. Vettori era il lettore che tutti i giornalisti vorrebbero: attento, sempre pronto a intervenire sulle questioni di attualità con proposte, critiche, suggerimenti. È di appena un mese e mezzo fa l'ultima lettera scritta alla Staffetta (v. Staffetta 05/02). L'ultima di una lunga serie. Negli archivi digitali del giornale, la prima risale a 24 anni fa, al 10 aprile 1996 (v. Staffetta 10/04/96) ma molto di più si può risalire nel tempo nei volumi rilegati delle annate della Staffetta.
Nato il 29 agosto 1941, Vettori è stato presidente di Federmetano dal 1974 al giugno 2008. Nell'agosto del 2008 ha costituito Assogasmetano. Nel 1982 ha ideato il congresso internazionale Metanauto. Nel 1984, in collaborazione con l'Università di Verona e l'Istituto motori del Cnr di Napoli, ha dato l'avvio agli studi per gli autobus urbani a metano. Come presidente di Federmetano è stato membro del Consiglio direttivo di Cuna (ente di normazione italiano per i veicoli, federato Uni) e del comitato scientifico di Euromobility. Nel 1986 ha promosso la “Carta mondiale del metano carburante”, un documento che ha dato l'avvio alla costituzione dell'Associazione mondiale Iangv (International Association Natural Gas Vehicles) nella quale ha svolto il ruolo di vicepresidente dal 1988 al 1990. Nel 1993, su sollecitazione di aziende del comparto industriale del metano auto, ha costituito Ngv-System Italia, consorzio nato per certificare il sistema Cng e per promuovere il “sistema Italia” nel mondo. Dal 1994 al 2000 ha rappresentato l'Italia nell'Engva (European Natural Gas Vehicles Association). Dal 1995 al 2000 ha presieduto i comitati tecnici dell'Iso (International Standard Organisation) che hanno elaborato gli standard tecnologici per i veicoli a metano (Oem), oggi parte integrante e sostanziale delle norme internazionali per detti veicoli e per le modalità retrofit (veicoli trasformati bi-fuel). Con tale ruolo ha partecipato anche ai lavori dei comitati tecnici del Cen (Comitato di normazione Europeo) per la elaborazione delle norme costruttive delle stazioni di rifornimento di metano e al Grpe (organismo Ece/Onu con sede a Ginevra), per la elaborazione delle norme a livello mondiale per i veicoli e i suoi componenti. Nel 2002 ha ricevuto nel corso del congresso mondiale dell'Iangv, tenuto a Washington, l'International Champion Award quale esponente più rappresentativo e operativo a livello Europeo nel campo del metano autotrazione. Nel marzo 2010 ha promosso e organizzato in collaborazione con il comune di Parma e Icbi (iniziativa del ministero Ambiente per i combustibili a basso impatto) la prima conferenza nazionale sul metano per i trasporti. Nel dicembre 2007 con decreto del ministero dello Sviluppo economico è stato nominato membro del Comitato Fondo Bombole Metano.