La nuova ondata di “commozione” per l'emergenza aria, condita del solito rimpallo di accuse tra amministratori centrali e locali sulle cause del fenomeno e sugli interventi necessari per contenerla e per rispettare i valori limite fissati dalle direttive Ue e dalle normative nazionali di recepimento, si presta a svariate considerazioni. Innanzitutt...