Era il 16 luglio 2003 e il ddl sul riordino dell'energia toccava la sponda della prima “lettura” alla Camera. Un anno esatto dunque per tornare a votare sul medesimo provvedimento, dopo le modifiche apportate dal Senato. E ancora non si sa come andrà a finire perché il governo per ora mantiene l'interrogativo sulla fiducia in aula per chiudere defi...