Il governo Gentiloni, in carica per gli affari correnti dopo lo scioglimento delle Camere, può procedere a “nomine, designazioni e proposte” se “necessarie ad assicurare la funzionalità degli organi”. E' quanto avrebbe puntualizzato lo stesso premier in una direttiva inviata ai ministri a fine anno, di cui ha dato conto il Sole24Ore di sabato. Nell...