E' una pausa non solo tecnica, quella decretata dalla maggioranza sul Ddl concorrenza. Venuto meno il naturale sponsor governativo, la dimissionaria ministra Guidi, un rallentamento era inevitabile. Ma le (molte) parti in gioco ne stanno approfittando almeno per provare a stemperare tensioni salite alle stelle negli ultimi tempi, come sul superamen...