Da febbraio ai primi di ottobre il numero totale degli impianti non appartenenti alle compagnie verticalmente integrate registrati all'Osservatorio prezzi carburanti del ministero dello Sviluppo economico è passato da circa 3.300 a circa 3.600 su un totale di circa 19.000 impianti registrati. Progressivamente sono stati pubblicati sul sito circa 80 nuovi loghi (esclusi i marchi tradizionali) per un totale di 940 impianti e una dimensione media delle reti degli indipendenti molto contenuta (la maggior parte delle reti evidenziate ha tra 1 e 5 impianti).
È il succo dell'approfondimento che compare sul numero di settembre della newsletter online dell'Osservatorio Prezzi e Tariffe del ministero dello Sviluppo economico, disponibile in allegato. Un approfondimento che, “pur essendo meno direttamente focalizzato sull'aspetto dei prezzi, mira a fornire elementi di carattere strutturale utili ad interpretare fenomeni che altre volte sono stati analizzati, anche in questa newsletter, circa la variabilità dei prezzi medi rispetto al territorio nazionale”.