Dopo i recenti attentati ad Istanbul e i missili lanciati ieri mattina a Bagdad contro il ministero del Petrolio e i due alberghi che ospitano il personale straniero e i giornalisti, sui mercati petroliferi internazionali si è tornato a parlare di un “premio di guerra” stimato dagli analisti in
4-5 dollari/barile. Se così fosse, i circa 32-3...