Preoccupati più dei pericoli di recessione che degli effetti degli annunciati attacchi Usa, i mercati internazionali hanno continuato a perdere decisamente terreno. In primo luogo i greggi che nella sola seduta di lunedì hanno ceduto oltre 3,5 dollari (circa il 14%) con un barile di Brent datato scambiato tra i 20 e i 21 dollari (intorno ai 22 il p...