Eni non sente più per l'Iraq la stessa "spinta adrenalinica" di un tempo, nonostante lo sviluppo del giacimento di Zubair stia dando soddisfazioni, perché ci sono troppi problemi con la governance del paese. Le condizioni sono tali che è difficile non ascoltare il canto delle sirene che arriva dal Kurdistan iracheno, e che ha già sedotto Exxon...