La norvegese Hydro Energi ha accettato una proposta di compensazione fino a 248 milioni di euro dal proprietario del maxi impianto eolico da quasi 650 MW Markbygden Ett AB in Svezia nell'ambito di un piano di ristrutturazione della società, andata in dissesto lo scorso anno per le condizioni del Ppa ventennale stipulato nel 2017 rivelatesi finanziariamente insostenibili (v. Staffetta 13/11/23).
La società titolare del parco eolico è per il 75% di proprietà della China Guangdong Nuclear Power Group (Cgn), che aveva acquistato la quota nel 2018 da Green Investment Group (Macquarie) e GE, che avevano realizzato l'impianto e stipulato il Ppa con Hydro Energi, come parte del portafoglio di energia green della controllante Hydro.
Il Ppa prevedeva la cessione al produttore di alluminio dal 2021 al 2039 di 1,65 TWh all'anno, buona parte dei 2,2 TWh l'anno di produzione stimata dell'impianto, il tutto a prezzo fisso e con l'impegno a compensare con energia sostitutiva i volumi contrattuali eventualmente non coperti dalla produzione dell'impianto.
Negli anni successivi all'avvio dell'impianto però, la produzione è stata inferiore alle attese e l'acquisto dell'energia sostitutiva, per di più in un periodo di prezzi elevati, ha assorbito per intero i ricavi dell'impianto. Nel 2022 gli acquisti hanno determinato una spesa di oltre 61 milioni di euro e nel 2022 a fronte di ricavi attesi per circa 40 mln di euro la società prevede una perdita di 52 mln.
Per questo Markbygden Ett, che nel 2023 contava debiti per oltre 500 milioni di euro, aveva chiesto di terminare il contratto con Hydro Energi e di poter vendere sul mercato la propria produzione nel corso del periodo di ristrutturazione. Nel terzo trimestre del 2024, l'energia non erogata da febbraio 2023 ammontava complessivamente a 2,5 TWh.
Ora Hydro Energi ha aderito al progetto di ristrutturazione della Markbygden Ett AB approvato dal tribunale distrettuale di Umeå, secondo cui Hydro ha diritto a un risarcimento totale fino a 248 milioni di euro come risoluzione della controversia in corso per la mancata esecuzione del Ppa e come risarcimento per la cancellazione volontaria del Ppa.
Qualsiasi risarcimento a Hydro è condizionato a una futura vendita del parco, con l'importo definitivo del risarcimento che sarà quantificato in base ai proventi della vendita e a un meccanismo di condivisione del valore concordato.