Come un serpente di mare riemerge nel mercato petrolifero italiano il disagio della rete carburanti. Quattro mesi fa era stata la Fegica a riportarlo a galla in maniera quasi brutale con l'ordine del giorno approvato all'inizio di marzo dal suo consiglio nazionale, spiazzando in qualche modo le consorelle Faib e Figisc. Un attacco a freddo contro l...