L'industria petrolifera italiana “margina” con utili che non hanno alcun paragone con il resto d'Europa e che consentono alle compagnie, nella rincorsa all'accaparramento di sempre maggiori volumi di carburanti venduti (oggi già oltre il 70%), di realizzare contratti di convenzionamento pari mediamente a 70 euro per mille litri, più del doppio di q...