Greggi in aumento sui circuiti elettronici internazionali nella seduta di ieri, a fronte di un ribasso delle quotazioni dei prodotti petroliferi. A spingere i listini, le tensioni crescenti in Medio Oriente con gli Stati Uniti che si stanno preparando a un attacco imminente da parte dell'Iran contro Israele, che ha minacciato a sua volta di reagire...