Avvio di settimana che ridimensiona in parte i cospicui guadagni messi a segno sia dai greggi che dai prodotti nelle ultime sedute. Per i primi, le contrattazioni si sono aperte con un calo di una decina di centesimi, quotando oltre 26,60 dollari/barile, con il Brent datato ancora al di sopra dei 27 dollari. Tra i secondi, i gasoli ancora una volta...