Consiglio ancora una volta protagonista della settimana europea. Domani i ministri dell'Energia europei si troveranno a Bruxelles per parlare dei prezzi dell'energia. Il Consiglio riporta che i ministri hanno in agenda uno "scambio di opinioni sulla comunicazione della Commissione." I ministri dovrebbero poi anche discutere "le possibili misure di attenuazione a livello nazionale e dell'UE." Le aspettative per misure europee importanti, come le riserve europee di gas, rimangono basse (Link) e (Link). La posizione del primo ministro Mario Draghi e un coordinamento Italia-Spagna potrebbero però cambiare le carte in tavola.
Il Consiglio ha anche in programma, per giovedì, una videoconferenza informale dei ministri dell'Economia e delle Finanze (Link).
I ministri degli Esteri europei incontreranno in Rwanda i ministri degli Esteri dell'Unione Africana (domani) (Link).
Questa settimana diversi gli incontri al Consiglio sull'energia: oggi il tavolo di lavoro (working party) sulla ricerca, mercoledì e venerdì Coreper I, giovedì working party sull'energia (Link).
Il presidente del Consiglio Charles Michel parteciperà al summit del G20, sabato e domenica a Roma (Link).
Il Consiglio si sta preparando anche alla COP26 che inizia la settimana prossima (Link).
La Commissione europea, impegnata in una serie di incontri ad Abu Dhabi nello scorso fine settimana, ha in agenda questi giorni una serie di incontri importanti: visita ufficiale in Polonia, dibattiti sulla filiera automotive, World Health Summit 2021, incontri nei Balcani occidentali, G20 dei ministri delle Finanze e della Salute a Roma e poi, come già anticipato, il summit del G20 (Link).
In campo energetico ancora una volta riflettori su Frans Timmermans. Mercoledì incontra a Londra l'inviato speciale al Clima cinese Xie Zhenhua (Link). La commissaria all'Energia Kadri Simson inaugura invece oggi la 16esima settimana dell'energia sostenibile europea, giovedì riceve Rafael Mariano Grossi, direttore generale dell'Agenzia internazionale dell'energia atomica (AIEA). Mercoledì incontra Natalia Gavrili?a, primo ministro della Moldova (Link).
Da segnalare anche l'agenda fitta del commissario all'Economia Paolo Gentiloni che, per esempio, incontra oggi il primo ministro spagnolo Pedro Sanchez (Link).
Il Parlamento europeo parla, all'interno delle commissioni, di sicurezza informatica e flussi migratori (Link).
La commissione per gli affari esteri (AFET) discute gli ultimi sviluppi politici in Iran e il relativo piano d'azione congiunto globale (PACG). In agenda anche Montenegro e Bosnia-Erzegovina, prima del “dialogo geopolitico" con Olive´r Va´rhelyi, commissario per il Vicinato e l'allargamento, sullo strumento di assistenza di pre-adesione (Link).
La commissione per l'ambiente (ENVI) procederà con uno scambio di opinioni con la Commissione sulla comunicazione “Strategia per finanziare la transizione verso un'economia sostenibile" e uno sulla strategia UE per le foreste (Link).
La commissione Industria, ricerca ed energia (ITRE) parlerà della nuova strategia industriale europea (Link).
Da ricordare anche la forte partecipazione della Banca europea per gli investimenti (BEI) alla settimana europea per l'energia sostenibile (Link).
Nei prossimi giorni l'esecutivo europeo potrebbe anche presentare una proposta sui requisiti patrimoniali per le banche europee.
La settimana passata
Commissione e Consiglio dovranno “prendere in considerazione in tempi brevi misure a medio e lungo termine volte a contribuire a un'energia a prezzi abbordabili per le famiglie e le imprese, aumentare la resilienza del sistema energetico dell'UE e del mercato interno dell'energia, provvedere alla sicurezza dell'approvvigionamento e sostenere la transizione verso la neutralità climatica, tenendo conto della diversità e specificità delle situazioni negli Stati membri." Lo hanno deciso i leader europei durante il Consiglio europeo (Link).
I leader europei hanno chiesto di analizzare il mercato del carbonio dell'UE e di reprimere i potenziali abusi sui mercati dell'energia. Questo con l'aiuto di ESMA. “Successivamente la Commissione valuterà se taluni comportamenti di negoziazione richiedano ulteriori misure di regolamentazione," riportano le conclusioni del Consiglio europeo (Link).
I leader dell'UE hanno anche chiesto alla BEI di accelerare la transizione energetica. “Ha senso che la BEI ora guardi a come accelerare gli investimenti nelle energie rinnovabili attraverso strumenti finanziari che sostengano l'adozione di PPA aziendali per le energie rinnovabili," ha riportato Walburga Hemetsberger, AD di SolarPower Europe (Link).
Nessuna decisione per il momento sulla Polonia (Link).
Prima del Consiglio, gli europarlamentari hanno chiesto di attivare il meccanismo di condizionalità che vincola i fondi europei al rispetto dello Stato di diritto (Link).
Gli eurodeputati ENVI hanno anche chiesto obiettivi vincolanti di riduzione delle emissioni di metano (Link).
Il Parlamento ha spinto per relazioni più strette con Taiwan (Link).
Nucleare, gas e Ccs devono essere incluse nella tassonomia europea degli investimenti verdi su cui l'Unione europea di pronuncerà il prossimo 7 dicembre. La richiesta è illustrata in una lettera inviata al presidente del Consiglio Mario Draghi, firmata da oltre 70 tra esponenti e personalità del mondo imprenditoriale, scientifico, accademico e della società civile, e promossa da Chicco Testa e Claudio Velardi (Link). Durante il Consiglio europeo di settimana scorsa alcuni segnali hanno lasciato intendere che il nucleare troverà un ruolo nella tassonomia: dopo il primo giorno di riunioni i i leader europei si sono presentati per la family photo piuttosto stanchi, l'unico sorridente era il francese Emmanuel Macron.
Comunque probabile un rinvio della proposta della Commissione sulla tassonomia, almeno di qualche mese (Link).
Nel quarto trimestre del 2022 la Commissione europea proporrà una revisione dei limiti di emissioni per i veicoli pesanti, che erano rimasti fuori dal pacchetto Fit for 55. Questa la principale novità contenuta nel Piano di lavoro della Commissione europea per il 2022, che è stato presentato martedì e che riprende e amplia le “iniziative chiave per il 2022" presentate il mese scorso dalla presidente dell'esecutivo UE (Link).
La Commissione ha adottato il pacchetto allargamento 2021, una valutazione degli sviluppi nei Balcani occidentali e in Turchia. “I ritardi nell'avvio ufficiale dei negoziati di adesione con l'Albania e la Macedonia del Nord incidono negativamente sulla credibilità dell'UE. Le questioni bilaterali in sospeso tra la Bulgaria e la Macedonia del Nord devono essere risolte in via prioritaria. È fondamentale che gli Stati membri dell'UE concludano senza ulteriori indugi le discussioni sui quadri di negoziazione e che le prime conferenze intergovernative con entrambi i paesi si tengano quanto prima ed entro la fine dell'anno," si legge in una nota della Commissione (Link).
Iniziato il 21 ottobre il periodo per l'invio di commenti (progetto di parere) sul regolamento delegato sui progetti transfrontalieri nel campo delle energie rinnovabili. Commenti possibili fino al 18 novembre (Link).
Eurogas ha diramato una nota in cui sostiene il Global Methane Pledge (Link).
ENTSOG ha iniziato la raccolta di progetti per il Piano decennale di sviluppo della rete 2022 (Link).
Lanciata la consultazione pubblica (fino al 18 novembre) sulla bozza di Scenario Report congiunto per il TYNDP 2022 pubblicato a inizio mese da ENTSOE e ENTSOG (Link).
ENCS, E.DSO e ENTSOE hanno organizzato un evento virtuale sugli attacchi informatici alle reti energetiche europee (Link).
La Banca europea per la ricostruzione e lo sviluppo (BERS) ha pubblicato il suo secondo rapporto annuale basato sul quadro di reporting volontario della “Task Force on Climate-Related Financial Disclosures" (TCFD). “Siamo lieti di poter condividere con i nostri stakeholder i progressi che stiamo facendo nel dare forma alle informazioni finanziarie relative al cambiamento climatico", ha commentato la vicepresidente Annemarie Straathof (Link).
Un accordo tra BEI e Commissione, nell'ambito della “Alternative Fuels Infrastructure Facility", renderà possibile combinare le sovvenzioni dell'UE e i finanziamenti a lungo termine della BEI per i progetti di infrastrutture per i combustibili alternativi (Link).
La BEI e Galp hanno firmato tre accordi di finanziamento per la costruzione di centrali solari e la diffusione di stazioni di ricarica per veicoli elettrici (EV) in tutta la penisola iberica (Link).
La Commissione ha inaugurato una piattaforma di consultazione online sul Consiglio UE-USA per il commercio e la tecnologia (TTC), nella quale le parti interessate potranno condividere le loro opinioni e presentare proposte comuni sull'attività futura (Link).
L'Unione europea e il Qatar hanno firmato un accordo globale sul trasporto aereo, che aggiorna le regole e le norme per i voli tra il Qatar e l'UE (Link).
Eurostat e la Commissione europea hanno pubblicato dei rapporti sui prezzi di elettricità e gas nella prima metà del 2021 (Link).
La Corte dei conti europea ha pubblicato un report sul finanziamento basato sulla performance nella politica di coesione europea, scrivendo: “il finanziamento basato sui risultati nella politica di coesione: ambizioni degne, ma gli ostacoli sono rimasti nel periodo 2014-2020" (Link).
(Il precedente numero della Settimana europea a cura di Sergio Matalucci è stato pubblicato sulla sulla Staffetta del 18/10).