La situazione sempre più tesa in Iraq dove i fedelissimi di Saddam Hussein sembrano rialzare la testa con azioni di vera e propria guerriglia e le questioni nigeriane che spingono verso nuovi scioperi con rischi per la produzione, hanno aggiunto incertezza ad incertezza rendendo ancora più volatili, se possibili, i mercati. Il direttore esecutivo d...