Dopo un'armonia che, seppure tra alti e bassi, durava dal 1998, il condominio Opec è di nuovo in lite.
Proprio il Venezuela di Hugo Chàvez, che con la sua politica terzomondista rinsaldò un'organizzazione ormai allo sbando, ha appena ammesso un maxi-sforamento della quota produttiva di 200000 barili/giorno, indispensabile per contenere una crisi ...