Sì alla ristrutturazione della rete carburanti ma con “pochi incentivi” economici per chi chiude e per la buonuscita del gestore e senza moratorie sulle nuove aperture (caso mai puntando su una riduzione dei costi di bonifica). Piena liberalizzazione delle forme contrattuali; chiusura degli impianti incompatibili, eliminazione dei vincoli per i nuo...